Pagine Romaniste (S.Indovino) – Missione compiuta: la Roma vince e non si fa sfuggire l’occasione di accorciare sulla Juventus capolista sconfitta ieri a Milano. Partita bloccata e con pochi spunti sopratutto nella prima frazione di gioco; fondamentale è stato sbloccare la partita grazie alle rete di Salah. Col passare dei minuti i giallorossi salgono in cattedra e grazie alle reti di Paredes, Dzeko e El Sharaawy mettono in ghiaccio il match nonostante Chochev avesse accorciato momentaneamente le distanze riaprendo un barlume di speranza per i rosanero.
ROMA
Szczesny 6.5 – Spettatore non pagante nel primo tempo, nella ripresa risponde presente svettando le occasioni in cui è chiamato in causa. Grande riflesso a metà secondo tempo quando respinge il colpo di testa ravvicinato di Andelkovic. Nulla può sulla rete subita; la deviazione di Manolas lo mette fuori gioco.
Emerson Palmieri 6.5 – Spalletti lo rispolvera schierando il giovane brasiliano da titolare nel ruolo di terzino destro a causa della non perfetta forma fisica di Florenzi. Si rivela uno dei migliori in campo grazie alle sue sgroppate e al buon lavoro difensivo anche quando viene spostato nella corsia opposta.
Manolas 6 – Ordinaria amministrazione per il greco che si mostra tuttavia meno concentrato rispetto alle gare passate. Un suo svarione lo costringe al fallo da ammonizione su Aleesami involato a rete. Sfortunato il suo tocco in scivolata sulla conclusione di Chochev che porta al gol della bandiera per il Palermo.
Fazio 6.5 – Altra buona gara del gigante argentino che, nonostante qualche imprecisione in fase di impostazione, ben si comporta annullando totalmente Nestorovski.
Juan Jesus 5.5 – La sua prestazione è l’unica nota stonata della serata della Roma. Spesso in difficoltà sulla fascia, si fa soffiare palla da Diamanti prendendo anche un cartellino giallo. Spalletti capta le difficoltà del brasiliano e lo sostituisce dopo appena 45′ con Florenzi anche a causa di un problema al polpaccio sinistro.
De Rossi 6.5 – Lascia i compiti di regia e impostazione a Paredes fornendo spesso un prezioso aiuto ai compagni del reparto arretrato.
Paredes 7 – Spalletti gli da fiducia anche a causa delle condizioni non ottimali di Strootman e l’argentino ripaga la scelta dell’allenatore. Dirige con ordine il centrocampo e timbra il cartellino con una punizione dalla trequarti che rimbalza in maniera insidiosa davanti a un non perfetto Posavec.
Nainggolan 6 – Continua il rodaggio per il Ninja che sta ancora cercando la forma dell’anno scorso come da lui stesso dichiarato. Viene rilevato da Strootman a 20 minuti dalla fine in una staffetta prevista.
El Shaarawy 7.5 – Dopo le difficoltà di inizio stagione il Faraone è in netta ripresa e si vede. Terzo gol in pochi giorni per l’ex Milan che cercherà di sfruttare al meglio l’assenza di Perotti per ritagliarsi uno spazio da protagonista nello scacchiere di Spalletti.
Salah 6.5 – Ancora leggermente impreciso sul piano dei passaggi e dei cross, compensa con un grande cinismo sotto porta. La rete che sblocca il risultato è di fondamentale importanza; di pregevole fattura anche l’assist per il 4-1 finale di El Shaarawy.
Dzeko 7 – Seppur in maniera meno appariscente rispetto alle gare con Inter e Napoli il bosniaco si mostra ancora una volta decisivo. Prima l’assist per l’1-0 di Salah, poi l’ottava marcatura in nove gare grazie a un preciso piatto destro all’angolino basso.
Florenzi 6.5 – Entra sul terreno di gioco all’inizio della ripresa e la spinta sulla fascia destra cresce in maniera notevole.
Strootman 6 – Spalletti gli concede una sgambata per fargli riprendere confidenza col campo dopo i recenti problemi alla schiena. L’olandese si limita a gestire con ordine gli ultimi minuti di gara.
Totti 6 – Rimane diversi minuti a bordo campo in attesa del suo ingresso a causa di un prolungato possesso palla della squadra. Fornisce una palla al bacio per Strootman che non viene sfruttata dal centrocampista.
Spalletti 7 – Lascia inizialmente fuori Florenzi e inserisce Emerson sulla corsia di destra. Il brasiliano si comporta in maniera adeguata confermando l’intuizione del tecnico. La squadra scende in campo determinata e concentrata per evitare di riconfermare le indecisioni mostrate giovedì in Europa, non fallendo l’occasione di accorciare sulla Juventus.
