Il Tempo (E.Zotti) – Anche se si tratta di un ritorno a casa, Fonseca non baderĂ ai convenevoli. Nel match delle 18.55 contro lo Shakhtar Donetsk, per il tecnico della Roma conta soltanto strappare un pass peri quarti di finale. Ecco perchĂ©, nonostante il 3-0 rifilato agli ucraini la settimana scorsa all’Olimpico, il portoghese non sembra intenzionato a cambiare piĂ¹ di tanto la formazione dell’andata. La novitĂ piĂ¹ importante riguarda Pellegrini, che non scenderĂ in campo in vista del big match con il Napoli in programma domenica sera. A sostituire il numero 7 sarĂ Pedro, pronto ad affiancare Carles Perez alle spalle di Mayoral.
In difesa dovrebbero giocare ancora Kumbulla, Cristante e Mancini: Fonseca deciderĂ soltanto oggi se far rifiatare il numero 23, che sta giocando ininterrottamente dal 31 gennaio e giĂ durante il match d’andata aveva accusato un fastidio muscolare che non gli aveva impedito di realizzare il terzo gol. Se alla fine Mancini dovesse andare in panchina sarĂ Ibanez a prendere il suo posto. Sugli esterni si rivede Karsdorp mentre Bruno Peres, squalificato in campionato, è pronto a prendere il posto di Spinazzola. In mediana verrĂ riproposta la coppia Villar-Diawara, che nella partita di giovedì scorso aveva impressionato in positivo Fonseca.
L’allenatore non considera chiuso il discorso qualificazione e per questo schiererĂ ancora una volta una squadra votata al gioco offensivo e al possesso palla: «Vogliamo vincere. Se dovessimo segnare un gol sarebbe molto piĂ¹ difficile per lo Shakhtar cercare di ribaltare il risultato dell’andata non siamo venuti qui per difenderci. Taison? In passato c’è stato un interesse della Roma nei suoi confronti, attualmente perĂ² non c’è nessun discorso in ballo con lo Shakhtar».