Roma-Napoli, le pagelle

Mattia-Destro-PR

Lobont 6 – In una serata di poco lavoro per il portiere giallorosso è comunque sempre attento. Unica pecca l’uscita che ha portato al gol di Cavani. La Roma pensa a un suo rinnovo e le prestazioni delle ultime settimana sembrano dar ragione alla dirigenza.

Torosidis 5 – Il greco non spinge sulla fascia come fa di solito e tutta la manovra della Roma ne risente. Lento in fase di impostazione quando tocca a lui a far ripartire la squadra, sicuramente meglio quando si tratta di coprire. Se vuole essere riscattato adesso ha solo l’occasione nel derby di Coppa Italia per convincere Sabatini e Baldini.

Burdisso 6 – Nonostante il Napoli abbia l’attacco più prolifico del campionato la difesa della Roma tiene botta anche grazie ai suoi due centrali. Buona la prova dell’argentino che non soffre mai anche grazie alla grande grinta che lo contraddistingue.

Castan 6.5 – Sicuramente il migliore del reparto arretrato. Qualche fallo di troppo non rovina assolutamente la prova del brasiliano sempre attento e sicuro ne disimpegno. Bravo a chiudere gli spazi ai tagli degli attaccanti napoletani.

Dodò 6 – Il giovane terzino ha ancora molta da imparare ma le qualità ci sono e si vedono. Bravo quando bisogna ripartire in velocità, poco attento quando c’è bisogno di coprire ma la grinta non manca. Il futuro è tutto nei suoi….piedi. Dall’ 80′ Perrotta s.v. : Sono troppo pochi i minuti giocati dal centrocampista per lasciare il segno nella partita. Ma non conta perchè quella di ieri è con molta probabilità l’ultima partita di Perrotta in campionato con la maglia giallorossa, e per tutto quello che ha dato alla causa romanista si merita un bel 10 e lode. Calciatore umile e dedito al lavoro. Una cosa è sicura ci mancherà e anche tanto.

Bradley 6 – Sicuramete non la sua migliore prestazione ma quando la Roma va in vantaggio grazie al gol di Marquinho e i ritmi salgono lui è sempre pronto ad aiutare i compagni nei raddoppi e a sradicare il pallone dai piedi dei centrocampisti del Napoli, meno attento quando dai suoi piedi deve ripartire l’azione.

Tachtsidis 6 – Partita a due facce per il centrocampista greco. Nel primo tempo paga la lontananza dal campo e la sicurezza viene meno, complici anche i fischi dei tifosi romanisti prima del match. Nel secondo acquista fiducia e la manovra della Roma ne beneficia. Il fisico imponente lo aiuta anche nei contrasti.

Pjanic 5.5 – Deludente la prova del bosniaco chiuso quasi sempre da Behrami non riesce mai a far ripartire l’azione della Roma. Complici le sue condizioni fisiche in questo momento non sta dimostrando il suo valore, che le voci di mercato lo stiano distraendo troppo? Dal 76′ Florenzi s.v. : Aiuta la squadra per quei pochi minuti che viene messo in campo.

Lamela 6.5 – Un fuoriclasse e i numeri in campionato lo dimostrano, è l’unico titolare nel reparto offensivo e riesce quasi sempre a mettere in difficoltà la retroguardia del Napoli con le sue accellerazioni. Belli i duelli con Zuniga sia in fase offensiva che di copertura.

Marquinho 7.5 – Dopo la prestazione di ieri c’è da chiedersi se a Trigoria sono ancora convinti di far partire il brasiliano a fine stagione. Il gol del vantaggio romanista porta la sua firma, grazie a un gran destro batte Rosati. In fase di copertura si aiuta poco con Dodò ma in attacco dimostra di sapersi muovere e mettere in difficoltà i difensori azzurri

Destro 7.5 – Il migliore dei suoi. Con una grande giocata su Rolando porta il punteggio sul 2-0 e chiude di fatto la partita. Bravissimo nel far allungare la squadra, e nel proteggere palla anche se l’arbitro gli fischia a nostro avviso qualche fallo di troppo. Come ha dichiarato a fine partita è stato davvero un peccato quell’infortunio che lo ha tenuto così lontano dai campi da gioco, senza quel periodo nero sicuramente si sarebbe giocato il posto da titolare.

Andreazzoli 6.5 – Finisce il campionato e il tecnico giallorosso riesce a portate a casa gli ultimi tre punti disponibili. La stagione è deludente ma le colpe non sono le sue. Unica nota positiva aver scavalcato i cugini in classifica.

 Umberto Ruggeri

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