Inzaghi: “Non siamo da meno rispetto a Roma e Napoli, stasera potevamo anche vincere”

Queste le parole dei protagonisti in casa Milan dopo il pareggio per 0-0 all’Olimpico con la Roma:

INZAGHI A SKY

Mai un fallo a favore ha detto a fine gara. Arrabbiato?
No, vedevo il Milan padrone del campo e pensavo di poter vincere, non lo credevo qualche mese fa. Ora ho visto una squadra molto convinta. Mi dispiace per l’espulsione di Armero, che è molto dubbia. Poi bravi a resistere in dieci. Tra Roma e Napoli abbiamo fatto quattro punti.

Puntate al terzo posto?
Siamo il Milan, dobbiamo pensare a tornare a vincere gli scudetti, non puntare al terzo posto. Giocando come nelle ultime gare non siamo da meno rispetto a Roma e Napoli.

Ti sbilanci sugli obiettivi?
No, dobbiamo puntare al terzo posto ma abbiamo tutti in mente di riportare in Milan ai fasti di un tempo. Oggi ho visto un Milan che ha dominato per 20′ e potevamo anche vincere.

L’abbraccio con Garcia?
Mi ha detto che abbiamo avuto un bello spirito, lui e Sabatini mi hanno fatto i complimenti. Ora contro il Sassuolo bisogna ripetere queste gare e sarà più difficile contro squadre di quel livello. Siamo cresciuti a livello difensivo, non stiamo prendendo più gol.

Lo spirito della squadra c’è sempre stato, ora state giocando alla pari con le grandi…
Lo penso anch’io. Solo a Genova non siamo stati al massimo dell’attenzione. Tutti mi ascoltano, mi seguono, giocare alla pari con Napoli e Roma può dar loro tanta fiducia.

Armero?
Se lui mi dà tutto in allenamento non ho problemi. A me l’espulsione mi lascia qualche dubbio. Ma ha fatto una buona partita. Ad esempio Zapata è sempre criticato ma ha fatto una partita eccezionale su Gervinho, come Mexes.

Ancelotti è campione del mondo per club…
Bene, gli faccio i complimenti. Adesso abbiamo un’amichevole contro di loro quindi spero sia tranquillo… Carlo mi ha consigliato Diego Lopez, che per lui è un grande portiere e lo sta dimostrando e Menez, quindi lo ringrazio.

DIEGO LOPEZ A SKY

Il Real è campione del mondo…
Bene, auguri a loro e a tutta la tifoseria. Ora sono contento di essere qui e questo è un grande club.

Stai andando bene al Milan
Sto crescendo, il lavoro sta andando bene con tutto lo staff, con i preparatori e la società.

Terzo posto?
Si cerca di migliorare settimana dopo settimana, di far più punti possibili e poi vedremo.

La parata su Gervinho?
Sono giocate dove metto la gamba e aspetto, sembra facile per l’attaccante. Ma faccio i complimenti a tutti i difensori per il lavoro fatto, ascoltano tutti i consigli del mister.

MEXES A SKY

Sei contento?
Mi fa piacere essere stato il migliore in campo ma meritava di più Diego Lopez. Sono contento, va bene il pareggio ma dobbiamo acquistare più fiducia.

Sei il miglior Mexes rossonero?
Ho sempre dato il massimo ma quando sono arrivato avevo l’infortunio al crociato ed è stata dura per me. Poi ci sono sempre momenti, alti e bassi. Il pallone corre veloce e bisogna sfruttare il momento.

Ora avete più fiducia?
L’obiettivo era tornare a casa almeno con un punto, quindi c’è un rimpianto ma va bene così. Ora dobbiamo continuare a crescere.

Quel tiro da 40 metri?
Avevo già sbagliato due passaggi facili quindi per non rischiare ho pensato: “Adesso calcio”. Stava andando bene.

Difendete spesso alti…
Possiamo fare ancora meglio. Ce lo chiede il mister e proviamo a migliorare partita dopo partita. Tutto il reparto stasera a fatto una buona partita, forse potevamo mettere più in difficoltà la Roma ma va bene così.

INZAGHI A MEDIASET

“Sono felice. Contro Napoli e Roma abbiamo giocato col giusto piglio. Nei primi 20 minuti della ripresa avevamo la partita in mano, poi è chiaro che in inferiorità numerica devi difenderti”.

Nel primo tempo potevate osare un po’ di più.
E’ vero, siamo stati più bravi nei primi 20 minuti della ripresa. Soffrire così poco a Roma è motivo di grande soddisfazione per noi. Le basi sono buone se penso da dove siamo partiti in estate.

Nei primi 20 minuti della ripresa vi è mancata un po’ di convinzione.
Noi sappiamo che abbiamo ampi margini di miglioramento, ma nelle ultime quattro gare abbiamo preso solo un gol su piazzato a Genova. Dobbiamo crescere, ma siamo sulla strada giusta. Essercela giocata alla pari con Napoli e Roma cambia le nostre prospettive. L’unico peccato è fermarci in un momento così.

I complimenti di Berlusconi sono già arrivati?
No, non l’ho ancora sentito, ma so che sarà orgoglioso così come tutti i nostri tifosi.

Adesso cosa si aspetta sotto l’albero?
I regali più belli sono i recuperi. Stasera s’è rivisto Alex, poi sarà l’ora di Abate e De Sciglio.

INZAGHI ALLA RAI

“Sono felice, abbiamo giocato alla pari con una grande squadra come la Roma. Siamo sulla strada giusta, c’è stata una crescita esponenziale. Abbiamo messo in difficoltà la Roma, avevamo la partita un pugno fino all’espulsione di Armero. È difficile trovare qualcosa di negativo nella prestazione dei ragazzi stasera. Cerco di dare alla squadra convinzioni e certezze. I milanisti ed il presidente saranno orgogliosi, abbiamo giocato alla pari con squadre in lotta per lo scudetto. Non cambierei nessuno dei miei giocatori con quelli della Roma, il presidente Berlusconi sarà orgoglioso dei ragazzi. La Nazionale? C’è la mia disponibilità, sarà felice di dargli una mano per far crescere il calcio italiano”.

MEXES A MEDIASET

“Ognuno ha il suo momento, io sto godendo un po’ di più perché gioco e ne approfitto giorno dopo giorno per stare in campo. Il fallo di mano di De Jong? Potevamo stare un po’ più su. Abbiamo subito parecchi gol su calcio piazzato e inconsciamente stiamo più indietro, ma non va bene per il portiere, che non si sente libero e non può uscire con tutto quel casino davanti la porta. Dopo la partita sono andato nello spogliatoio della Roma e ho scambiato due chiacchiere con alcuni giocatori. Gli anni passati qui non si dimenticano”.

DE JONG A MILAN CHANNEL