Corriere dello Sport (R. Maida) – Diciotto gol stagionali, quarantatré milioni di prezzo. I conti ancora non tornano tra Romelu Lukaku e la Roma, che si sono scelti per un anno da vivere al massimo e poi verosimilmente separarsi. A fine stagione, come da contratto di leasing stipulato l’estate scorsa, Lukaku tornerà di proprietà del Chelsea. A quel punto verrà definito il suo futuro: i Friedkin già conoscono la richiesta inglese e difficilmente potranno onorarla, soprattutto se a De Rossi non riuscisse la miracolosa rincorsa a un posto in Champions.

Molto dipenderà dalle cessioni, non solo di Abraham, che sarebbe già finito all’Aston Villa se non si fosse gravemente infortunato nell’ultima giornata dello scorso campionato, e che dovrà recuperare la piena efficienza fisica per convincere la Roma a puntare ancora su di lui. Ma anche degli altri due centravanti a libro paga. Andrea Belotti è stato prestato alla Fiorentina e potrebbe rientrare alla base con un altro anno di contratto piuttosto oneroso (quasi 3 milioni netti a stagione) se a Trigoria non arriverà una proposta tale da giustificarne l’addio. Poi c’è Sardar Azmoun, che sta conquistando la simpatia dei tifosi e i consensi della squadra.