Roma, Dzeko in bilico nel vertice di Londra

Il Messaggero (S. Carina) – Nella giornata di ieri è andato in scena il primo vertice societario della nuova Roma di Friedkin. A Londra, il CEO Guido Fienga ha incontrato Ryan Friedkin, figlio del presidente Dan e membro del CdA. Più che di mercato, le parti hanno messo a punto il piano per le prime mosse da compiere: invio della documentazione alla Covisoc per l’iscrizione al campionato; piano sull’aumento di capitale da inviare alla Consob; l’Opa da lanciare; l’eventuale delisting e la prima assemblea dei soci, fissata per il 29 settembre. Infine, Fiegna ha aggiornato Ryan sulle operazioni in piedi per la sessione estiva di trattative. Serve un portiere, non prima  però di aver ceduto Pau Lopez e Olsen, un terzino destro, il riscatto di Smalling e si cerca inoltre una punta, se Dzeko dovesse decidere di lasciare la Capitale. Per la porta in pole c’è Sirigu, mentre il bosniaco ha richieste da Inter, Juventus e Atletico Madrid. Se dovesse scegliere la dirigenze romanista, tra queste tre candidate, lo cederebbe volentieri ai bianconeri, tenendo bloccato così Milik al Napoli, grande obiettivo per il mercato giallorosso. Con i partenopei c’è comunque da intavolare una trattativa: una possibile pedina di scambio è Under, sempre che il Napoli non arrivi prima a Boga del Sassuolo; Gattuso vorrebbe Veretout, ma la Roma lo valuta 40 milioni. Capitolo Juan Jesus: c’è l’accordo tra le società per il suo passaggio al Cagliari, manca il sì del ragazzo.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti