Dopo il successo della Roma con il Milan per 2-1, Daniele De Rossi ha parlato nel post partita dell’Olimpico. Queste le sue dichiarazioni:

DE ROSSI A SKY SPORT 

Questa non è una serata come le altre.
Beh per battere il Milan c’era bisogno dell’eccellenza. Sono una squadra fortissima che ha fatto due ottime partite. C’era bisogno anche di un grande cuore. Dopo l’espulsione bisognava fare una partite intelligente. Sono orgoglioso di allenare questa squadra. Anche il Real Madrid si abbassa a volte per difendere.

Inni 180’ siete stati sempre in controllo?
Per me è stata una partita equilibrata. Non abbiamo mai sofferto troppo tranne 10 minuti dell’andata. Siamo partiti bene al ritorno e la sensazione era che avevamo qualcosa di magico addosso. Ma il Milan ha fatto una buona partita. Il merito è stato rendere equilibrata questa partita.

Cosa le è piaciuto di più del primo gol?
Lo stop di Mancini. Lui è un giocatore con la tecnica incredibile. Mi piace un po’ tutto. Abbiamo protesto questa idea di attaccare lo spazio vuoto. Noi abbiamo visto che gli piaceva. In alcuni allenamenti ci sono i singolari che stanno anche troppo in attacco. Dentro a quel gol ci sta soprattutto tutta la loro qualità. Mancini ha avuto anche il merito di fare quel metro di corsa in più.

Siamo troppo critici con il calcio italiano?
Non è casuale. Abbiamo nella mente un passato con il calcio italiano più forte di tutti. Abbiamo avuto una fase di stanca,ma ormai sono 5/6 anni che portiamo le squadre avanti. Le squadre in semifinale di Europa League potrebbero fare la Champions League. Abbiamo tanti valori e quindi con le idee e con gli ambienti come quello di questa sera faremo ancora arrivare grandi calciatori.

Siete tanti giovani allenatori.
Diciamo che stiamo sfornando allenatori che non sfigurano. Servono le opportunità per vedere se uno è bravo. Ma la scuola italiana sfornerà sempre grandi allenatori. Ci facciamo sempre trovare pronti perché sappiamo che è un lavoro affascinante.

DE ROSSI A RAI SPORT 

Non si poteva pensare a un modo migliore per terminare questa giornata.
“Modo migliore non c’era. Avevo un po’ paura che questa bella notizia potesse rovinare la partita di stasera. Invece siamo stati premiati da una partita eccezionale dei ragazzi, sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Hanno saputo fare tutto, anche lottare come le grandi squadre quando rimani in 10 e l’avversario attacca”

Cosa le è piaciuto di più?
“Tutto fa parte delle grandi squadre e delle grandi cavalcate. Non si può pensare di mettere sotto gli avversari per tutta la partita, perché nella preparazione della gara tu devi anche renderti conto che ti trovi di fronte una squadra fortissima come il Milan e c’è anche il momento in cui devi saper soffrire. Ovviamente c’è stata un’espulsione che ci ha messo in difficoltà. Poi però c’è quello che ci siamo detti e più passato il tempo più diventava difficile per loro”

C’è una menzione per qualcuno in particolare questa sera?
“È brutto fare menzioni ai singoli, perché tutti sono stati straordinari. Però io conosco El Shaarawy da tanti anni e lui quando era ragazzino non era questo giocatore. Aveva sempre grande talento ma era meno uomo, anche a causa dell’età. Quello che ha fatto stasera è stato straordinario sia in attacco che in difesa. Ha preso palla di testa, è ripartito, ha creato occasioni. E’ stata una cosa bella da vedere e che ti rende orgoglioso”