Regione, conferenza di Zingaretti e Civita: “Stadio della Roma, trasparenza totale”. L’assessore regionale: “Contiamo di chiudere la conferenza dei servizi entro i tempi previsti”. Il presidente della Regione Lazio: “Vogliamo che questo progetto si faccia e crediamo che sia di grande utilità – FOTO e VIDEO

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Pagine Romaniste (F.Biafora) – Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, e Michele Civita, assessore regionale alle Politiche del Territorio e Mobilità, sono intervenuti in conferenza stampa, Stadio della Roma, trasparenza totale“, dove sul sito www.regione.lazio.it/trasparenzastadio sono state già pubblicate tutte le informazioni e gli elaborati del progetto sullo Stadio della Roma. La conferenza si svolgerà nella sede della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo.

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Ore 14.50 – Finisce la conferenza stampa.

Ore 14.45 Civita:Le norme sono molto chiare. La legge sugli stadi deroga altre cose. Dove c’è una variante di competenza della Regione è lei che fa la conferenza dei servizi. Non c’è alcuna deroga sulle normali procedure urbanistiche. Per lo stadio sono tutte risorse private“.

Ore 14.40 – Il comune non ha confermato l’interesse pubblico.

Civita: “Di dichiarazioni e opinioni ce ne sono state tante, anche contraddittorie, noi apriamo la conferenza dei servizi sulla base degli atti che ci sono stati trasmessi. Su questo si ragionerà, valuteremo l’esito delle riunioni istruttorie. La conferenza dei servizi si apre perché è stato dichiarato di interesse pubblico, non c’è nessun atto del comune in cui si dice che quella delibera non esiste. Tutta questa partita è soprattutto nelle mani del comune di Roma, che ha il diritto di interromperla quando vuole, se pensa che quel progetto non va più bene, ha tutto il potere nelle proprie mani. La conferenza dei servizi valuterà il dibattito istruttorio, alla fine la delibera è della giunta e ognuno si prenderà le proprie responsabilità“.

Zingaretti:La conferenza dei servizi si fa perché Roma capitale ha innescato un meccanismo e ha chiesto l’avvio del processo. Qualora ci fossero dei ripensamenti o sono accompagnati da atti formali o l’iter va avanti. Per questo è importante l’apertura della conferenza dei servizi, perché è finito il tempo delle opinioni, o trasformano queste opinioni in atto amministrativo oppure appartengono a una sfera che non incide nel processo“.

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Ore 14.35 – Prende la parola Manuela Manetti: “Domani inizieremo la conferenza. Le giornate sono divise in istruttorie e decisorie. La prima è aperta al pubblico e sarà alle 10.30, non sappiamo ancora se sarà aperta anche alla stampa, mentre quella decisoria sarà chiusa e voteranno solo i 4 rappresentanti“.

Abbiamo assistito in questi ultimi tempi a delle vicende inusuali, siccome ci sono state tra voi e la giunta Raggi un botta e risposta in cui siete stati tirati dentro, con quale spirito iniziate questa fase decisiva per il progetto?

Zingaretti: “Su questo tema come su altri temi di governo la cosa più importante è assumersi le proprie responsabilità. Non vogliamo fare polemiche, confidiamo che tutto questo aiuti a collegare una coerenza di comportamento a tante varie opinioni. Noi vogliamo fare la nostra parte, crediamo sia una grande opportunità e ci auguriamo che tutti seguano con la stessa frequenza questo procedimento“.

Civita: “Il 6 febbraio si chiude la Conferenza dei servizi. Poi c’è un mese di tempo per approvare la delibera, c’è bisogno della variante e che il comune di Roma stipuli una convenzione che va prima in giunta comunale e poi in delibera della Regione“.

Ore 14.30 – Prende la parola Zingaretti: “La cosa più importante è assumersi le proprio responsabilità. Vogliamo la nostra parte, vogliamo che questo progetto si faccia e crediamo che sia di grande utilità“.

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Ore 14.25 – Prende la parola Michele Civita: “Domani inizierà la verifica di merito. Oggi non diremo nulla sul merito. Conoscete e conoscerete tutto il progetto definitivo che il Comune ci ha trasmesso. Domani sarà la prima volta che utilizzeremo il decreto legislativo Madia, ovvero la riforma della conferenza dei servizi. Non è più un’assemblea in cui tutti gli enti e gli uffici degli enti partecipavano, ma sarà tutto semplificato, ogni amministrazione avrà un rappresentante unico. Sarà compito di ogni ente trovare la sintesi tra le diverse integrazioni. Per quanto riguarda la conferenza dei servizi, decideremo poi come organizzarci per entrare in meglio nelle varie questioni. Contiamo di chiudere la conferenza entro quei tempi previsti. Ogni amministrazione deve rispettare le proprie competenze. La conferenza viene alla Regione Lazio perché è prevista una variante urbanistica. Queste sono un po’ le caratteristiche di un progetto complesso e sperimentiamo una nuova modalità di verifica della conferenza dei servizi. La conferenza dei servizi dovrebbe chiudersi il 6 febbraio e c’è un mese di tempo per la delibera. E’ evidente che prima che la Regione approvi la nuova delibera c’è bisogno che il Comune di Roma stipuli il tutto. In linea di massima 30 giorni dopo la fine della conferenza“.

Ore 14.20 – Inizia a parlare Nicola Zingaretti: “Abbiamo pensato di convocare questa assemblea per lo Stadio della Roma e vogliamo che la Regione possa accompagnare l’iter con la massima trasparenza. Domani avrà inizio la conferenza dei servizi. Si apre un iter definito. Il 20 settembre Roma Capitale ha trasmesso il progetto definitivo alla Regione e il 6 febbraio ci sarà la conclusione del progetto. Da oggi è attivo un sito online dal quale poter controllare i materiali a disposizione e lo sviluppo della Conferenza dei servizi. Saranno pubblicati entro le 24/48 ore i resoconti della Conferenza dei servizi, oltre a venir caricati tutti i verbali e i documenti. Questo è lo sforzo in più che ci siamo sentiti di dare: accompagnare l’iter anche con un sito che renda il percorso della conoscenza del progetto che verrà il più trasparente possibile“.

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Ore 14.00 – Presenti Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, Michele Civita, assessore regionale alle Politiche del Territorio e Mobilità, e Manuela Manetti, della direzione regionale territorio urbanistica mobilità e rifiuti.

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