Recompra adios. Ora basta eccessi, si media per cambiare

Adios recompra. Almeno quella attuale, presto cambierà forma: per non scomparire in via definitiva. L’intervento del presidente Gabriele Gravina, nell’ultimo consiglio federale, ha messo in evidenza le lacune della norma attuale, inducendo i club di Serie A a darsi una mossa. E proprio ieri in via Rosellini s’è tenuta una lunga riunione tecnica in cui le 20 società della massima serie hanno ribadito all’unanimità l’intenzione di continuare a battere questa strada anche in futuro. Tanto per fare un esempio da manuale nel 2017 la Roma ha ripreso Lorenzo Pellegrini dal Sassuolo per appena 15 milioni in base ad una precedente intesa con i dirigenti emiliani. Sarà importante capire come tutelare la crescita dei giovani (una voce fondamentale per il futuro del nostro calcio), evitando il rischio delle plusvalenze farlocche. In via preventiva è impossibile misurare il successo o meno di un talento in erba. Le incognite sono molteplici sulla strada di un campioncino. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

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