Ranieri: “C’è voluto un gran Mirante a tenerci in partita, ha fatto delle ottime cose nel primo tempo. Dobbiamo continuare a credere” – VIDEO

Claudio Ranieri, tecnico della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Juventus 2-0. Queste le sue parole:

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

A 180 minuti dal termine del campionato, quali sono le chance di entrare in Champions League? E perché ha scelto di non schierare De Rossi?
Non faccio previsioni, siamo a ridosso delle altre. Siamo in diversi a lottare per la Champions e per l’Europa, ma non dipende da noi. Abbiamo sbagliato la partita con il Genoa, speriamo che, come detto dopo Genova, quel punto ci permetta di entrarci. Dobbiamo giocare le ultime due partite al massimo della nostra concentrazione e motivazione, poi dovremo aspettare quello che fanno gli altri. Con Daniele (De Rossi, ndr) avevo parlato prima, gli ho chiesto “Che vuoi fare?”, lui si era allenato solamente un giorno e mezzo e mi ha risposto che avrebbe preferito aspettare per poi magari entrare nel corso della partita. Non ne ho avuto bisogno, non l’ho rischiato ed è andata bene così.

Il 4-3-3 l’aveva pensato e modellato su De Rossi o ci aveva pensato a prescindere?
La motivazione alla base di questa scelta è che avevo visto Zaniolo durante la settimana bello e volenteroso, durante gli allenamenti provo sempre a cambiare, non gioco sempre con il sistema con cui giochiamo normalmente. Avevo fatto una squadra con il 4-3-3 e un’altra con un altro modulo. Mi erano piaciuti molto, questo mi ha fatto pensare a questo tipo di formazione senza pensare a Daniele perché in quell’occasione non c’era lui in campo.

Le chiedo di due romani: Florenzi e De Rossi. Il primo è andato peggio nel primo tempo e meglio nel secondo, mentre su De Rossi le chiedo se stia pensando di più a smettere o al rinnovo…
Con Daniele (De Rossi, ndr) non ho mai parlato di questo. Io spero che lui abbia voglia ancora di giocare perché è troppo importante, è importante anche nello spogliatoio. Magari non potrà fare tutte le partite, però quelle partite che fa le fa sempre al 100%, e questo è da esempio per tutti i compagni. Su Florenzi devo dire che avevo Kluivert dalla parte opposta rispetto alla panchina che non gli dava copertura, nell’intervallo infatti abbiamo parlato e ho cercato poi di guidarlo anche io dalla panchina.

Da quando è tornato ha rivissuto per la prima volta un Olimpico pieno di tifosi, stasera erano 50.000. Le chiedo: tutto questo le mancherà? Si è mai detto “Un’altra stagione me la sarei fatta…”?
Sono sincero: mi aspettavo di vincere contro il Genoa per vederlo oggi tutto pieno. Purtroppo dopo quel pareggio un po’ rocambolesco qualcuno avrà detto “Beh, me ne sto a casa”. Queste sono quelle serata che ami, le emozioni che ti dà il calcio sono tante, io faccio questo mestiere per le emozioni che mi dà. Io sono tornato a Roma per giocarmi questi tre mesi proprio per il sentimento. Amo Roma e amo la mia squadra.

RANIERI A SKY

Avete saputo gestire la sofferenza, poi molto bene nella ripresa. E’ soddisfatto?
Soddisfatto. C’è voluto un gran Mirante a tenerci in partita, ha fatto delle ottime cose nel primo tempo. Dobbiamo continuare a credere, a credere che ogni cosa sia possibile. Dobbiamo arrivare in fondo con la coscienza a posto.

Si è chiamato fuori dalla guida futura, perché Pallotta gli ha fatto una telefonata o ha percepito qualcosa?
Non ho percepito nulla. Penso solo a lavorare.

Complimenti per la partita. Queste partite e questa gestione servono per far capire che bisogna saper soffrire per arrivare a determinati risultati? L’ambiente di Roma è sempre difficile…
Essendo già stato qui è logico che mi trovo a mio agio a casa mia. Ho girato il mondo e dove sono stato ho sempre cercato di impostare una lealtà di rapporto coi miei giocatori. Si scherza e si ride ma quando si va in campo ad allenarsi bisogna dare il massimo.

C’è più sicurezza in difesa? Mirante sta trasmettendo una sicurezza alla squadra che con Olsen non c’era…
Dipende da mille cose, non voglio che si vada a pressare molto alto. Oggi lo abbiamo fatto due volte e la Juve è stata brava ad infilarci. Quando difendiamo con 4 difensori si sentono più sicuri, è il succo di un discorso tattico che facciamo in settimana. Questo non significa che non vogliamo attaccare, nel primo tempo abbiamo sbagliato delle palle dove dovevamo essere più sereni.

Hai fatto delle scelte per caratteristiche…
Non ho un credo calcistico e non voglio che ci si adatti a quel credo. Cerco di capire le migliori caratteristiche dei miei giocatori e cerco di mettere i migliori. Provo a dare un equilibrio, poi magari sono criticabile perché non gioca questo o quest’altro.

Accetteresti di avere un ruolo da supervisore per far crescere qualcuno in panchina?
Quando sono stato contattato mi era stato proposto un dopo. Ma io mi diverto ad allenare. Il mio scopo è essere allenatore, essere vivo, voglio decidere con la mia testa, vado avanti con la mia squadra, voglio allenare.

Hai idea di dove possa rinforzarsi questa squadra?
So quello che bisognerebbe fare, ma la società lo sa meglio di me cosa va fatto. Stiamo aspettando di vedere dove saremo a fine campionato.

RANIERI A ROMA TV

Non è finita finché non è finita…
Certo, noi vogliamo restare in ballo e ballare fino in fondo. Abbiamo sbagliato a Genova, peccato, ci sarebbe stato il pienone, ma dobbiamo ringraziare i tifosi perché sono venuti a incitarci dietro. Grazie a loro e grazie a Mirante che ci ha tenuto in gioco, poi nella ripresa siamo stati caparbi.

Cosa le è piaciuto di più della Roma?
L’attenzione in tutti i momenti, loro hanno giocatori che possono inventare la giocata giusta. Noi siamo stati in partita, all’ultimo l’abbiamo vinta e sono contento per i ragazzi e per i nostri tifosi.

Come mai il centrocampo a 3?
Durante gli allenamenti avevo visto Zaniolo in una buona condizione. Prima dicevo che non lo vedevo pimpante, invece durante un allenamento ho messo la squadra 4-3-3 e mi hanno incantato. Infatti li ho messi in campo così.

Ora mancano due partite, niente cazzate mister…
No niente cazzate, dipendesse da me…

Partita che ci voleva per i tifosi…
È quello che chiedo ai giocatori, perché il pubblico vuol vedere sempre questo. Anche se poi si sbaglia una palla ma si lotta, il pubblica lo capisce.

Oggi il Cardiff ha vinto contro lo United, si augura la stessa mentalità in Italia?
Sono sincero, mi auguro di fare 6 punti io, poi Dio vedrà e provvederà.

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