Mino Raiola non ci sta. L’agente italiano si è scagliato, senza mezzi termini, contro la Fifa minacciando di creare un ente alternativo al monopolio che è detenuto dall’organizzazione con sede a Zurigo. Confidandosi con il quotidiano spagnolo “Marca”, Raiola ha evidenziato come sia importante creare un’alternativa che possa infrangere il monopolio della Fifa. Le sue parole sono state incisive, per nulla concilianti, come è spesso nel suo stile. “La Fifa è diventata come un dittatore comunista che dice alla gente che cosa deve fare in ogni momento. Stiamo cercando un mondo del lavoro più trasparente e se la Fifa vuole e intende avere un dialogo, perfetto. Ma deve sgomberare il tavolo dove noi vogliamo dichiarare i nostri diritti, così inizieremo a parlare”. Lo scrive Furio Fedele del Corriere dello Sport.