Il Corriere della Sera (U. Trani) – Li ha provati tutti, mischiati, alternati, spostati da un lato all’altro e dentro l’area. Gasperini, contro l’Inter, è arrivato a schierarne addirittura sette tra trequartisti e punte, ma il risultato non è cambiato: la Roma continua a faticare tremendamente a segnare.

I numeri parlano chiaro: appena un gol a partita, con due gare concluse a secco — le due sconfitte in campionato, entrambe all’Olimpico, contro Torino e Inter. Anche includendo l’Europa League, la media non si sposta. Dal tridente leggero alla formula con il doppio centravanti, ogni soluzione si è rivelata sterile. Eppure, per le occasioni create nella ripresa, la Roma avrebbe meritato almeno un gol. Ma la porta, ancora una volta, è rimasta stregata.