Il Psg dice sì. Talento Jesé in arrivo

TuttoSport (S.Carina) – Ora tocca alla Roma. Perché la Juventus si è mossa con Rincon, il Napoli ha replicato con Pavoletti, l’Inter ha sbaragliato la concorrenza per Gagliardini, il Milan ha messo le mani su Deulofeu. All’appello mancano soltanto i giallorossi. Chissà se il viaggio negli Usa del dg Baldissoni da Pallotta sia propedeutico anche per avere il via libera sul mercato. I punti all’ordine del giorno sono presumibilmente altri oltre allo stadio, possibili novità anche nel marketing: presto potrebbe esserci un nuovo direttore commerciale, visto che il rapporto con Colette, ex Barcellona, è in ribasso. Ma Spalletti è lì che attende e qualcosa dovrebbe muoversi a breve, dopo il via libera concesso ad Iturbe di raggiungere Mihailovic a Torino.

IN ATTESA – Con l’argentino in granata, il presidente Cairo (che ha già bloccato Skorupski per giugno) si è impegnato a versare in anticipo, rispetto a quanto pattuito qualche mese fa, i 6 milioni per il riscatto di Iago Falque. Soldi che la Roma non vorrebbe investire adesso ma tenere da parte per quest’estate. Anche perché in attacco, la scelta sembra esser stata già fatta. Non potendo arrivare a Gomez per il quale l’Atalanta ha chiesto 15 milioni, l’obiettivo è Jesé. Roma e Psg sono d’accordo per il prestito e la conferma che il calciatore sia sul mercato è arrivata ieri dal tecnico Emery: «Ha bisogno di giocare anche se, quando è sceso in campo, il suo lavoro è stato buono e sono contento di come si è messo a disposizione dei compagni. Il problema è che sta risultando difficile dargli la possibilità di farlo con continuità e così stiamo analizzando la sua situazione per capire cosa sia meglio per lui e per la squadra. Io continuo a pensare che Jesé possa confermare le aspettative che noi tutti abbiamo nei suoi confronti e diventare un grande calciatore». A breve giro non comunque a Parigi. E allora la Roma è convinta di portarlo a Trigoria, visto che il Psg propende per l’offerta giallorossa che garantirebbe il pagamento per intero dell’ingaggio dell’attaccante. L’ultima parola spetta però al calciatore che ha preso qualche giorno di tempo per capire se ci sono i margini per andare al Las Palmas, squadra della sua città natale, che però non ha i soldi per pagargli il lauto ingaggio (3,5 milioni). E l’agente quindi frena con i giallorossi. El Ghazi, rimane l’alternativa più credibile.

NO ALLA PREMIER – Mentre Doumbia ha rifiutato un paio di offerte pervenute dalla Cina, preferendo restare al Basilea che a giugno ha la facoltà di riscattarlo per 6,5 milioni, in ballo c’è sempre la cessione in prestito di Seck. Per il difensore si è mosso il Sassuolo ma non va esclusa la pista olandese che garantirebbe al ragazzo un maggior minutaggio. Den Haag e Nec Nijmegen i club che hanno manifestato interesse per il giovane terzino senegalese. Non partirà invece Nainggolan: «Gli ho detto chiaro e tondo che dovrebbe andare al Chelsea. In Inghilterra si gioca il calcio ideale per la sua tempra. Ma lui ama troppo la Roma», le parole del fratello 42enne Manuel alla Gazzetta di Aversa. Sempre a proposito di centrocampisti, al momento il sondaggio con il Chievo per Castro non ha avuto seguito. Si monitora a distanza la situazione TorreiraSampdoria e non si perde di vista la pista che porta a Sanson del Montpellier.

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