Corriere della Sera (U. Trani) – Con Ferguson nella Roma e Franculino nel Midtjylland, gli occhi di Gian Piero Gasperini, questo pomeriggio, saranno spesso su entrambi i centravanti. Naturalmente, la priorità di Gasperini va alla prestazione dell’irlandese, che ha interrotto il digiuno a Cremona appena subentrato a Baldanzi e, in quattro minuti, è riuscito anche a partecipare all’azione del tris di Wesley.
Ferguson torna quindi titolare dopo quasi un mese, il 29 ottobre contro il Parma e sempre all’Olimpico. La sua prestazione era durata poco più di un minuto. Poi la caviglia di Evan ha ceduto ed è uscito di scena fino alla partita con la Cremonese, la nuova occasione.
Occasione che arriva anche per l’assenza di Baldanzi e Dovbyk. Ferguson, insomma, si gioca la Roma nelle prossime partite perché è in prestito e la società giallorossa dovrebbe spenderne altri 38 milioni di euro per riscattarlo dal Brighton. Solo 450 minuti nelle 11 presenze (5 da titolare: 4 in campionato e 1 in coppa) in 16 match. E il gol alla Cremonese. Non può bastare alla Roma capolista in Serie A.
Ben diverso il raccolto di Franculino, classe 2004. Centravanti veloce e potente, è accompagnato da numeri stagionali straordinari: 19 reti e 3 assist in 27 presenze (14 nelle 15 del campionato danese), 24 le partite da titolare e 1.890 minuti giocati. Già trattato in estate da Massara, adesso è nel mirino anche di Bayern e Tottenham. Costo però sui 30 milioni. Gasperini lo ha già analizzato al video, ma vuole capire se anche contro difese di diverso spessore saprà fare la differenza.
Il principale obiettivo della Roma rimane Zirkzee, ma il guineano può diventare l’investimento per il futuro. È tra gli attaccanti più interessanti della lista di Massara, con Tel del Tottenham e Yuri Alberto del Corinthians.



