Primo ko dopo due mesi e mezzo

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Il Messaggero (U.Trani) – Lo stop allo stadio Atleti Azzurri d’Italia interrompe la striscia positiva della Roma iniziata il 29 settembre contro l’Astra Giurgiu all’Olimpico: quasi 2 mesi senza sconfitte, dopo il ko del 25 settembre sul campo del Torino, con 7 vittorie (comprese le 2 in Europa League) e 2 pari (1 in coppa). Dopo 9 risultati utili, il flop incomprensibile nella ripresa della gara contro l’Atalanta. Che, confermando di essere al momento la più bella del reame (22 punti nelle ultime 8 partite, come nessun’altra in serie A), ha mostrato di essere meglio preparata e quindi più brillante. La differente condizione fisica, insomma, ha pesato quanto la lezione tattica di Gasperini a Spalletti. Questione, tra l’altro, da non sottovalutare proprio dopo la sosta per gli impegni delle nazionali. Anche perché stavolta la Roma è stata meno penalizzata che in passato, con Ruediger, Manolas, Strootman e Nainggolan non convocati rispettivamente dai ct della Germania, della Grecia, dell’Olanda e del Belgio. Sono 4 titolari che hanno avuto la possibilità di lavorare a Trigoria e di aggiornare la preparazione atletica. Benefici in campo non si sono visti. E l’allenatore ci ha messo anche del suo, lasciando in campo fino all’ultimo secondo, e chissà perché, sia Ruediger che Strootman: entrambi non sono ancora al top.

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