Corriere Dello Sport (F.Schito) – Si ferma ancora la Roma Primavera. Dopo il ko di sabato scorso con il Bologna e il pari in Coppa Italia a Chiavari contro l’Entella, i giallorossi mancano nuovamente l’appuntamento con la vittoria contro il Genoa, evitando la settima sconfitta in campionato per un soffio. Prova a cambiare qualcosa Alberto De Rossi lasciando a riposo Pellegrini, Grossi e Keba, ma il risultato non è quello sperato. I campioni d’Italia partono bene grazie al gol di Tumminello e terminano in vantaggio nel primo tempo convincendo anche nel gioco. La ripresa è un susseguirsi di emozioni. Prima arriva il pareggio su rigore realizzato dal subentrato Matarese e provocato da un fallo di Anocic su Zanimacchia, poi il nuovo vantaggio romanista con Soleri reso vano proprio da Zanimacchia tre minuti più tardi. Passano altri 120 secondi ed è Ciavattini a combinare un guaio, respingendo il pallone nella propria porta. Solo la rete nei minuti di recupero di Tumminello non fa sprofondare la Roma che porta a casa un punto pareggiando per 3-3.
DE ROSSI – «I ragazzi sono stanchi, sia fisicamente sia mentalmente. Non dimentichiamoci – le parole del tecnico ai microfoni di Roma Tv – che abbiamo giocato in tante manifestazioni e sei di loro sono in nazionale. Nel primo tempo siamo andati molto bene anche nel palleggio, sembrava la squadra di qualche tempo fa. Poi succede che se non stai bene e gli altri stanno meglio di te, ti passano sopra». Le cose ora si complicano anche in classifica. L’Inter è ormai irraggiungibile nonostante il ko di sabato con l’Atalanta. Proprio i bergamaschi sono i principali rivali di Marchizza e compagni per la qualificazione diretta alle Final Eight anche se questo traguardo sembra quasi irraggiungibile. Il terzo posto prevede un play off aggiuntivo, ma al momento la terza posizione del Girone C è occupata in coabitazione con la Virtus Entella che ieri ha vinto.