Il Corriere dello Sport (F.Schito) – L’ostacolo Virtus Entella è ormai alle spalle, la Roma può concentrarsi sull’ultimo avversario da superare prima della tanto sognata finale scudetto. L’esordio nelle Final Eight del campionato Primavera ha visto i giallorossi trionfare contro i liguri grazie a una prova di grande maturità e ai lampi dei talenti cristallini a disposizione di Alberto De Rossi. Christian D’Urso ha confezionato il gol del vantaggio, servendo a Ezequiel Ponce un assist delizioso; José Machin ha poi chiuso i giochi, fissando un 2-0 che certifica non solo la qualità della fase offensiva giallorossa ma anche la capacità straordinaria della baby Roma di blindare la propria porta. Mantenere la rete inviolata contro il miglior attacco del campionato è un risultato da non sottovalutare e nel momento più difficile della gara sono servite anche le parate di Lorenzo Crisanto, che ai microfoni di Roma Tv è tornato sulla sfida di sabato: «Questo risultato è la testimonianza del nostro grande lavoro in entrambe le fasi. Volevamo vincere senza subire gol e ci siamo riusciti, anche se a tratti l’Entella ha controllato il gioco».
ARGENTINO SUPER – Pur privi di Abdullahi Nura e Silvio Anocic, i due terzini titolari, i giallorossi si sono espressi alla grande. «Con una squadra come la nostra – prosegue Crisanto – siamo sempre tranquilli, davanti avevo giocatori validissimi come De Santis, Capradossi, Marchizza e Pellegrini». Senza Umar Sadiq, ancora squalificato dopo la follia nel derby di fine stagione e destinato a saltare tutta la post-season, la stella in attacco diventa Ezequiel Ponce: l’argentino ha smaltito i postumi dell’infortunio al ginocchio patito in Youth League contro il Barcellona e si è calato alla perfezione nella realtà delle finali, aprendo le marcature contro l’Entella. «Ezequiel è un ragazzo che rispetto al resto del gruppo ha fatto più esperienza in Argentina – ha affermato Alberto De Rossi – ma tra i ragazzi non è mai venuta meno l’idea di stare bene insieme: nelle difficoltà e anche con le assenze il gruppo storico si è compattato».
A REGGIO EMILIA – Alle porte c’è la sfida con l’Inter, in programma domani (ore 20.30, diretta Raisport 1) al Mapei Stadium di Reggio Emilia: i nerazzurri, che hanno già alzato al cielo la Coppa Italia di categoria dopo aver eliminato, nei quarti di finale, proprio la Roma, negli ultimi anni si sono spesso rivelati indigesti per i giallorossi, come nella semifinale del Viareggio 2015, quando si imposero per 4-0 su un campo in pessime condizioni. «Troveremo un’altra grande squadra – è il parere di De Rossi – e nei quarti di finale contro il Palermo li abbiamo visti giocare dal vivo: sono una squadra molto forte e fisica e hanno tanti ricambi. Sono forti, ma lo siamo anche noi».
