Pjanic: “Le punizioni? Ci lavoro tanto sopra e sta andando bene. Mi trovo bene nella posizione che mi ha dato Spalletti. Amo questa città e questa società. La gioia più grande della mia vita è la nascita di mio figlio. Zidane il mio idolo” – VIDEO

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Miralem Pjanic, centrocampista della Roma, è l’ospite speciale di Roma Tv per il programma ‘Siamo La Roma Junior‘, in cui i protagonisti sono i bambini. Queste le sue parole:

Che rapporto hai coi ragazzi?
Bello, ho un figlio appassionato di calcio.

Coi social ci fai vedere che anche tuo figlio gioca…
Gioca solo con la palla, ha preso la febbre del calcio.

Trovi stressante che il Napoli abbia vinto?
Sempre, ogni partita è stressante, vogliamo essere secondi. Noi non sbagliamo, vinciamole tutte e possiamo prendere questo secondo posto.

Nella scelta di un trasferimento è importante la famiglia?
Ovviamente, è una scelta che si prende con loro anche quando sono venuto alla Roma. Scelta non solo mia ma di tutti.

Esiste l’amicizia vera nello spogliatoio?
Ovviamente, da noi è facile da capirsi, qua mi trovo al meglio. Poi si fa amicizia individualmente ma qua siamo grandi amici.

Un tuo rimpianto calcistico?
La finale persa in Coppa Italia.

Spalletti ti fa giocare regista, cosa cambia dal tuo ruolo?
Qua ho giocato sia alto che basso, non mi cambia. La squadra gioca bene e io mi trovo molto bene. Non mi cambia tanto tranne che mi trovo un po’ lontano dalla porta.

Come fai a battere così le punizioni dal limite?
Ci lavoro tanto sopra e sta andando bene. Mi voglio perfezionare qui.

Come fai a battere le punizioni così bene?
Lavoro molto in allenamento.

Se potessi scegliere il ruolo dove giocheresti?
Nella posizione dove gioco ora, o più avanzata, al centro del centrocampo è la mia ideale perché mi piace toccare la palla, organizzare il gioco. Mi trovo bene nella posizione che mi ha dato Spalletti.

La gioia più grande della tua vita?
La nascita di mio figlio.

Io gioco ad un videogame e ci sono i potenziamenti, anche da voi?
Si, metto il portiere con la barriera e mi alleno a tirare.

Come ti sei sentito quando hai giocato la prima volta con la Roma?
E’ stato tutto nuovo per me, inaspettato, Ho visto la passione della gente e quando ti metti questa maglia è una grande emozione. Grande piacere in questi 5 anni.

Cosa ti piace di più di Roma?
Il clima, mi piace molto. Abbiamo spesso il sole.

Sei contento che Spalletti abbia creato questa squadra?
Si, abbiamo dimostrato di essere tornati ad alti livelli dopo un piccolo calo. Io mi diverto con la squadra sul campo e spero che vi divertiamo.

Qual era il tuo sogno da piccolo?
Giocare ad alto livello, ora ci sono riuscito e poi ora vincere titoli.

Qual è il tuo idolo?
Zidane.

Avevi molta autostima in te stesso?
La devi avere sempre, devi sempre sognare e lavorare. non pensare mai che altri ti possono rubare il posto e che sono più forti di te. Se tu lavori diventi più forte.

Szczesny ha fatto un gol bello?
Speriamo che presto lo faccia.

Che si prova a segnare al Bernabeu?
Grande emozione.

Spalletti cosa ha dato alla Roma?
Ha dato tanto, lavoriamo tanto e giochiamo meglio, la squadra sta veramente molto meglio che a un certo punto della stagione.

L’avversario più forte che hai sfidato?
Sono tanti forti, quando ho giocato contro il Barcellona.

Il tuo gol più bello?
Con la Roma, forse quello contro il Manchester in amichevole.

Che sensazione hai provato quando hai segnato contro la Juve su punizione?
Bello, vincere all’Olimpico con lo stadio pieno e vedere i tifosi contenti.

Il tuo hobby preferito?
Passo il mio tempo con mio figlio. Ci alleniamo ogni giorno e il tempo lo dedico a lui.

Alla Roma ti senti bene?
Si, mi sento veramente molto bene. Amo questa città e società e come detto spero che un giorno posso vincere qua.

Chi è più forte alla Playstation?
Sono tanti, forse Florenzi.

Quando hai toccato il tuo primo pallone?
Molto presto, avevo 3 anni o di meno.

Cosa pensi del tifo in generale?
Qua a Roma è molto bello, la passione che si respira qua si vede dai più piccoli ai più anziani. Roma la ama tanta gente.

Quanti anni hai?
26.

Perché Dzeko ha reso cosi poco?
E’ arrivato quest’anno quindi avrà avuto bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi come tutti i giocatori.- E’ un grande giocatore, molto forte e lo dimostrerà anche a Roma.

Cosa si prova ad avere un Capitano come Totti?
Un grande, grande uomo, grande Capitano. E’ un giocatore straordinario che mi ha insegnato tanto.

Il tuo modulo preferito.
4-3-3. Offensivo, mi piace offensivo perché mi piace dominare la partita, averne il controllo. Come gioca la Roma adesso mi sto divertendo, la squadra gioca molto bene.

C’è un gesto rituale che ripeti prima delle partite?
Faccio sempre la preghiera. Sono musulmano.

Che rapporti hai con Dzeko e Zukanovic?
Molto buoni, ci siamo sentiti più volte.

Pensi di rimanere?
Nel calcio non si sa mai, ma ho un contratto di due anni, mi sento veramente molto bene.

Il momento più bello in giallorosso.
Tante gioie, tante belle partite vinte. Spero che vinceremo dei trofei, è quello che manca. Ogni giorno vivo delle gioie qui con gli amici, nello spogliatoio. Speriamo di rendere felici i nostri tifosi.

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