La Repubblica (M. Juric) – La sosta per le nazionali ha portato in dote a mister De Rossi ben dieci infortuni. L’ultimo a fermarsi è Azmoun per un problema al tendine del ginocchio sinistro. “È grave” è stato il commento a caldo dell’attaccante iraniano che nelle prossime ore si sottoporrà ad una risonanza magnetica per capire l’entità dell’infortunio. I medici della nazionale parlano di almeno un mese di stop che gli precluderebbe il finale di stagione con la Roma.

Un problema in più per l’allenatore che per Lecce fa la conta degli assenti. Dybala sta lavorando per recuperare dalla lesione all’adduttore subita la scorsa settimana. Baldanzi ha accusato un problema alla caviglia con l’Under 21 ed è rientrato precauzionalmente a Trigoria. Abraham, tornato parzialmente in gruppo nei giorni scorsi, è ancora lontano dalla migliore condizione. Mentre Pellegrini sarà squalificato.

L’unico sano sembra essere Lukaku, che ieri ha ripreso ad allenarsi con la Nazionale dopo aver patito un sovraccarico all’inguine ad inizio settimana. Sarà sulle spalle del belga il peso dell’attacco romanista per le prossime settimane, nel tour de force giallorosso tra campionato e coppa.

Non sta meglio la mediana. Mercoledì scorso Bove ha lasciato il ritiro dell’Under 21 a causa di un trauma al piede sinistro, così come Ndicka tornato a Trigoria per un affaticamento muscolare. Chi non ci è proprio andato in Nazionale è Cristante, esonerato da Spalletti per “fare delle cure intense alla schiena”. Da monitorare le condizioni dei lungodegenti Kristensen, Sanches, Smalling e Spinazzola.