Il Messaggero (G. Mustica) – Arriva il Milan e come al solito Mourinho fa la conta. Lo Special One tornerà in panchina dopo aver scontato la squalifica e seduto vicino a lui dovrebbe esserci Pellegrini: il capitano ha un affaticamento all’adduttore e non si allena da due giorni. Difficile vederlo in campo dal primo minuto. Spazio ad Aouar, insomma, nell’ormai consueto centrocampo a cinque.

Cristante è certo del posto, Bove insidia Paredes. Non ci sarà nemmeno Renato Sanches, che tornerà arruolabile a metà settembre. Quindi le scelte sono obbligate. In attesa di Dybala (Mou non lo dovrebbe rischiare) e di Lukaku (Big Rom sarà pronto tra una quindicina di giorni ma dovrebbe comunque essere convocato per il primo abbraccio dell’Olimpico), in avanti spazio a Belotti ed El Shaarawy.

Dietro, nonostante un avvio di stagione un po’ così, ci sarà Smalling, insieme a Mancini LlorenteRui Patricio non si discute, anche se pure da lui ci si aspetta una prova diversa dopo le prime due uscite stagionali non convincenti.