Pastore vola a Barcellona, dovrà stare fermo un mese

Il momento che sta vivendo Javier Pastore non è semplice. Arrivato in estate come il fiore all’occhiello della campagna acquisti di Monchi, l’argentino si è già fermato quattro volte. L’ultima alla vigilia del match con la Sampdoria per la solita noia al polpaccio destro che lo ha indotto ieri a volare a Barcellona per una visita specialistica. Tornerà venerdì ma stavolta lo stop sarà più lungo dei precedenti: un mese. Come riporta Il Messaggero, quello del Flaco è un calvario iniziato il 6 settembre nell’amichevole contro il Benevento. Da lì in poi va in atto il solito cliché: terapie, allenamenti differenziati ed esercizi in piscina. L’ultimo stop lo ha però minato nel morale. Nonostante le rassicurazioni dell’agente Simonian al portale pagineromaniste.comTornerà dopo la sosta»), i tempi per rivedere l’argentino in campo sono invece decisamente più lunghi. Anziché una decina di giorni, per rivederlo dovrebbe volerci un mese. 

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