Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – E’ tra gli ultimi a uscire, è scortato da Vito Scala e precede Baldissoni. Francesco Totti è stato protagonista anche a San Siro, nell’ultima partita di campionato. Quando è entrato in campo nell’ultima partita è stato accolto da una standing ovation del pubblico di San Siro. Ha avuto un paio di occasioni per segnare, poi ha dato il via al terzo gol giallorosso. Cala il sipario sul campionato e questa sarebbe potuto essere la sua ultima partita con la maglia della Roma, invece continuerà un altro anno. Ieri per la prima volta ufficialmente si è parlato del nuovo contratto, lo ha fatto il direttore generale Baldissoni: «Nelle ultime due settimane abbiamo proposto il nuovo contratto da calciatore a Totti. Ha detto che ci sta pensando». C’è ancora qualcosa da rivedere sui diritti di immagine, ma il capitano darà una risposta nei prossimi giorni. Abbiamo girato la frase del dirigente a Francesco, al termine della partita. Ma ha sorriso in modo eloquente senza rispondere. Poi ha ringraziato il pubblico di San Siro: «Quel lungo applauso al mio ingresso in campo mi ha fatto molto piacere, è stata una bella emozione. Sono felice anche perché abbiamo vinto una grande partita e abbiamo chiuso in bellezza il campionato».
TRATTATIVA – Per il rinnovo del contratto c’è una trattativa in corso e non è stata ancora trovata l’intesa. La questione verte sui diritti di immagine, ci sono ancora delle divergenze da appianare. Totti è disponibile, vuol coronare il suo sogno, ma è una questione commerciale particolare, dopo che per tanti anni ha gestito i diritti in modo autonomo. L’accordo non dovrebbe saltare, la prossima settimana sarà decisiva. Da Boston anche Pallotta conferma le parole di Baldissoni: «Il contratto glielo abbiano offerto più di una settimana fa. Ora sta a lui. E’ stata una offerta generosa, non capisco perché non abbia già accettato». Poi il presidente ha fatto i complimenti alla squadra: «Bella seconda metà di campionato, sono stati tutti bravi».
IL FARAONE – Stephan El Shaarawy è stato protagonista nel suo stadio ed è stato applaudito a lungo dai suoi ex tifosi, anche dopo il gol che ha messo in ginocchio il Diavolo: «Ho provato forti emozioni, tutte insieme. San Siro, il gol, è stata una serata indimenticabile. Ringrazio i tifosi del Milan che sono stati buoni con me. Non avrei mai esultato. Quei colori ce li ho nel cuore». Ha convinto la Roma a riscattarlo: «Non mi ha spaventato quello che si è detto al mio arrivo. Ero sereno, Spalletti mi ha dato fiducia, vediamo cosa deciderà la società, ma devo continuare così».
DDR – Daniele De Rossi è stato protagonista anche a San Siro: «La Roma è forte, ha passato un periodo negativo tra ottobre e dicembre, ma ci siamo tirati su e abbiamo trovato la brillantezza, il Napoli ha meritato il secondo posto, anche se eravamo lì vicino, abbiamo perso due punti con il Bologna in una partita in cui potevamo fare dieci gol». De Rossi ritroverà l’azzurro, ma pensa al futuro della Roma: «Speriamo di ritrovare giocatori di qualità. Non sta a me dire chi non deve partire. C’è un grande allenatore, io terrei tutti».
IL GOL – E infine la felicità di Emerson Palmieri, che ha segnato il primo gol in serie A a San Siro: «Bella soddisfazione segnare, sono molto contento. Voglio solo ringraziare Dio e chi si fida di me. Devo continuare così, senza fermarmi mai. Sono contento della fiducia del tecnico, faccio di tutto per essere confermato e per trovare spazio».
