E’ iniziato il nuovo programma di Roma TV “The Szczesny Show“. L’ospite del portiere nella prima puntata è Radja Nainggolan. Ecco le sue parole:
Quando ti hanno dato il soprannome “Ninja” e perché?
Quando ero a Cagliari, ma non mi ricordo il perché. Lo hanno fatto i giornali dopo una partita, era per il mio modo di giocare.
Secondo me era per la cresta…
No non ce l’avevo ancora.
Quando ti sei fatto il primo taglio e perché? Più che altro, perché ancora non li hai cambiati?
Mi piace così. E’ ormai un po’ di anni che li ho così, molti bambini vogliono farli come me. La prima volta non ero sicuro, poi è andata meglio. A volte cambio anche il colore.
Qual è il tuo colore preferito? Non dirmi il blu…
(Ride ndr). A volte ho voglia di cambiare un po’, ma cerco sempre di mantenerlo un po’. Il preferito è il ciuffo biondo. E’ nato prima di venire a Roma.
Il tuo primo tatuaggio?
Una stella vicino la spalla, è stato doloroso.
Com’eri da piccolo?
Non ero un bravo ragazzo a scuola.
Ora anche sei un ragazzo calmo (ride ndr)…
Beh si, sono molto professionale, a volte.
Hai sempre pensato di poter fare il calciatore?
Quand’ero piccolo non credevo, ma quando ho avuto la possibilità di giocare a buoni livelli ho iniziato a crederci. Avevo 17 anni.
Chi era il tuo idolo?
Mi piaceva come il modo di giocare Seedorf, era un centrocampista molto completo.
So che sei molto duro, ma hai paura di qualcuno?
No, paura di nessuno. A volte di Szczesny quando impazzisce.
Se io giocassi nel ruolo di De Rossi a centrocampo, dovresti mettere dei parastinchi molto più grandi…
No, sei troppo lento per starmi dietro.
Sei stato vicino a grandi squadre in estate, perché sei rimasto a Roma?
E’ stata una scelta di vita, mi piace come si vive qui. Se ci fosse stato l’Arsenal, da come ne parli tu, probabilmente sarei dovuto andare (ride ndr). Mi piacerebbe restare.
