Nainggolan: «Roma, tira fuori il coraggio»

juventus_roma0-nainggolan sadiq

La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini – D.Stoppini) – Il problema non è perdere contro la Juventus, negli ultimi anni (Barcellona escluso) è successo a tutti e succederà ancora. Il problema è che la Roma, partita dopo partita, delusione dopo delusione, sembra aver smarrito persino quelle certezze che pareva aver metabolizzato, scoprendole al massimo un po’ impolverate. Invece Luciano Spalletti è stato chiaro: questa squadra deve ritrovarsi e lo può fare solo attraverso il lavoroOvviamente, sarebbe sbagliato fare liste di prescrizione, ma in questo momento il paradosso vuole che proprio Salah e Dzeko — ovvero i fiori all’occhiello del mercato estivo — siano nel mirino della critica anche dopo la partita di Torino. Insomma, i giorni di agosto, delle accoglienze trionfali all’aeroporto sembrano lontanissimi. Ma possibile che una coppia di ottimi giocatori che dovevano essere la cura, siano diventati la malattia?

FLORENZI E IL BARÇA – La situazione è così delicata che adesso sembra che nessuno si stracci i capelli per la possibile offensiva del Barcellona, ieri in tribuna per Florenzi: possibile perdere un pezzo di romanità del genere? Nainggolan prova a raddrizzare la barca: «Abbiamo sofferto soprattutto nel primo tempo. Abbiamo concesso solo una occasione e loro hanno fatto gol. Siamo sulla strada giusta come organizzazione, ma sul gioco dobbiamo migliorare. Spalletti cura molto la fase difensiva e qui si è visto: concedere poco alla Juventus è un buon inizio, ma dobbiamo migliorare in attacco e avere più coraggio. Occorre tornare subito alla vittoria per riagganciarci a quelle davanti in classifica. Il mio nuovo ruolo? Posso migliorare ancora molto. Un giocatore diventa più completo facendo più ruoli».

SZCZESNY ALL’ATTACCO – Più arrabbiato invece sembra Szczesny. «Abbiamo trovato molta difficoltà nella costruzione del gioco — spiega il portiere —. Il calcio è fatto di vittorie e noi dobbiamo cominciare a farlo vincendo le partite difficili, non solo quelle semplici. L’atmosfera nello spogliatoio non è buona. Quando un grande club come il nostro perde non si può essere felici. Ora dobbiamo solo pensare a vincere e a ripartite il prima possibile».

BALDISSONI PROMETTE – In ogni caso adesso la società correrà ai ripari. Lo ha detto chiaramente il d.g. Mauro Baldissoni prima della partita: «Gervinho ci ha chiesto di andare via, è inutile forzarlo a rimanere. Adesso faremo qualcosa sul mercato, ma la Roma è già forte e non ha molte cose da fare per migliorare». Una frase che forse non tutti i tifosi sottoscriverebbero, ma d’altronde — in tempi di mercato — capiamo come sia difficile dire sempre tutta la verità.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti