Nainggolan: “Ristoranti e shopping, qui sto bene”

Corriere della Sera (G.Piacentini) – A gennaio Radja Nainggolan ha «rischiato» di finire in Cina, al Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro, ma poi ha deciso di restare a Roma. «Per noi è un rimpianto ma la trattativa era complicata», ha ammesso l’ex capitano della Nazionale. Una scelta fatta con il cuore più che con il portafoglio. «Se pensassi ai soldi – le parole del Ninja a sportmagazine.be – avrei cambiato squadra due o tre volte e guadagnerei di più. Non sono un piantagrane e non ho mai avuto problemi con nessuno: potevo andare al Chelsea o potrei andare ora in altre squadre, ma cambiare stile di vita e cultura non fa per me».

Radja si sente romano, come il suo amico Totti: «Voglio vivere dove si sta bene, a me e la mia famiglia non manca nulla: ci sono buoni ristoranti e si può fare bene shopping. In futuro penso di restare a vivere qui. Con Francesco siamo simili, diciamo sempre quello che pensiamo». Ma cosa diranno i tifosi che accusano spesso i giocatori di «dolce vita»?

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