Per José Mourinho quella di stasera non sarà una semplice partita di Champions League. Il suo Benfica, infatti, farà visita al Chelsea a Stamford Bridge, lo stadio che per anni è stato il teatro dei suoi trionfi. Con i Blues, lo Special One ha inciso il proprio nome nella storia del club: 3 Premier League, una FA Cup e 4 Coppe di Lega inglese tra il 2004 e il 2007 e poi ancora tra il 2013 e il 2015.
Ora il ritorno in quella che definisce ancora “casa”, ma con la consapevolezza di affrontare una sfida dal sapore speciale. Nella conferenza stampa della vigilia, Mourinho non ha parlato soltanto di emozioni e ricordi, ma si è soffermato anche sulla Conference League, competizione che conosce bene e che ha vinto con la Roma nella sua prima storica edizione.
Un trofeo che, più di recente, ha alzato al cielo anche il Chelsea di Enzo Maresca. E proprio su questo parallelismo il tecnico portoghese si è lasciato andare a una riflessione pungente.
Le parole di Mourinho
“Da fuori sembrava che il Chelsea avesse perso la propria identità, ma quello che si è visto nella scorsa stagione sembra indicare che sia tornato sulla strada giusta. Hanno dato fiducia a Enzo Maresca, il quale ha portato le sue idee. La Conference League è una competizione facile da vincere per un grande club, io l’ho fatto con la Roma”.