Mkhitaryan: “Era importantissimo vincere. Ringrazio i miei compagni che hanno dato tutto e hanno lottato”

Henrikh Mkhitaryan, attaccante della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Sampdoria-Roma 0-1. Queste le sue parole:

MKHITARYAN A DAZN

Tre punti e decimo risultato utile consecutivo. Sofferenza, ma anche pragmatismo. Portate via solo cose positive da questa partita?

Era molto importante prendere i 3 punti oggi. Abbiamo sofferto un po’ nel secondo tempo, ma menomale che abbiamo segnato nel primo. Era importantissimo vincere. Ringrazio i miei compagni che hanno dato tutto e hanno lottato per vincere questa partita.

Qui hai segnato la tua prima tripletta con la Roma. Quanto ti piace segnare in questo stadio?

Mi piace molto. Anche l’ambiente è bello. E’ bello vedere i tifosi che tifano fino alla fine, sia i nostri che i loro. Sono contento, non ho altro da dire.

Siete a 5 punti dal quarto posto. Lo scontro diretto con la Juve è il vostro rimpianto più grande?

Non diciamo niente. Non possiamo dire di aver sbagliato solo quella. Adesso non c’è tempo di pensare dove abbiamo sbagliato, ma dobbiamo rimanere concentrati per le prossime partite.

Al tuo matrimonio ha cantato Al Bano, Felicità è una delle sue canzoni più felici. Cosa ti renderebbe felice in questo finale di stagione?

L’importante non è l’inizio o la fine della stagione, devo essere contento sempre. Sono una persona felice.

Il rinnovo ti farebbe contento?

Ne parleremo nei prossimi giorni.

MKHITARYAN AI CANALI UFFICIALI DELLA ROMA

Che momento è?

Era un momento importante, non solo per il Derby, ma anche per la sosta internazionale perché sapevamo che era difficile tornare nella prima partita. Abbiamo fatto di tutto per vincere questa partita, abbiamo lottato, abbiamo combattuto fino alla fine e abbiamo preso i tre punti.

State crescendo anche sotto l’aspetto della maturità?

Sì, anche perché da quando sono a Roma non avevamo mai battuto la Sampdoria a casa loro. Era importante anche per questo aspetto. Giocare contro la Sampdoria qui non è mai facile, menomale che abbiamo vinto e ora possiamo pensare alle prossime partite.

Sempre meglio nel nuovo ruolo…

Il calcio si gioca con una squadra, non da solo. Anche io devo correre, devo dimostrare di non saper solo palleggiare, ma anche difendere. Siamo una squadra, lottiamo per gli stessi obiettivi e dobbiamo farlo fino alla fine.

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