Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Il 2022 è alle porte, all’inizio del nuovo anno è consuetudine stilare una lista di buoni propositi da realizzare e, perché no, anche esprimere qualche desiderio. Uno di questi Hernikh Mkhitaryan lo dedicherà sicuramente alla Roma, sperando di terminare questa stagione nel migliore modo possibile e vincere un trofeo in giallorosso. Prima, probabilmente, di salutare Trigoria e cominciare una nuova avventura in qualche altro club.
L’obiettivo è il trofeo, ma soprattutto essere d’aiuto alla Roma nella sua crescita. Tanti giovani nella rosa, lui è secondo giocatore più anziano dietro soltanto a Rui Patricio che va per i 34: il suo aiuto alla squadra va anche al di là del campo, è un esempio di professionalità e dedizione al lavoro per quei giovani che si sono appena affacciati nel calcio che conta.
Adesso Miki vuole cominciare questo 2022 al massimo, cercando di vincere le sfide contro Milan e Juventus, due club contro i quali vuole togliersi qualche soddisfazione. Ha battuto i rossoneri due volte con la maglia dell’Arsenal (trovando anche una rete) ma mai nei tre precedenti con la maglia giallorossa.
Un vero e proprio tabù invece la Juve: sette incroci tra Shakhtar, Borussia Dortmund e Roma, e mai una vittoria. Due vittorie e cinque sconfitte. Per lui è tempo di rivincita in entrambe le partite, per una soddisfazione personale ma soprattutto per trovare punti che avvicinerebbero la squadra alla zona Champions.
