Il Tempo (L. Pes) – Sistemato il centrocampo si passa all’attacco. Dopo aver chiuso le operazioni per Paredes e Renato Sanches, Tiago Pinto torna all’assalto per Marcos Leonardo mentre continua a trattare con l’Atalanta per portare nella Capitale anche Duvan Zapata. Sono ore decisive per capire quale sarà l’esito della trattativa per il centravanti brasiliano, che, nel bene o nel male, non si protrarrà oltre questa settimana.

Il club ha intensificato nuovamente i contatti con il Santos, sia con l’attuale dirigenza che con quella che arriverà a fine anno. L’obiettivo è di provare a convincere i brasiliani con un’ultima offerta potendo contare su un alleato prezioso. L’agente dell’attaccante Rafaela Pimenta, infatti, è volata in Brasile nelle scorse ore con la ferma volontà di sbloccare la situazione e riuscire a portare in Italia il classe 2003. Accanto a lui l’idea dei giallorossi è quella di inserire nella rosa Zapata, attaccante più esperto e con caratteristiche differenti che possa completare il reparto: dialoghi in corso con l’Atalanta per arrivare all’intesa.

All’ora di pranzo di un caldo Ferragosto di due anni fa arrivò a Ciampino Tammy Abraham, oggi, invecem tocca a Paredes e Renato Sanches. Ieri infatti Pinto ha chiuso la doppia operazione con il Psg e alle 12 sbarcheranno entrambi a Roma. L’ argentino arriva a titolo definitivo per 2.5 milioni più bonus (che se dovessero sbloccarsi supererebbero di poco la cifra incassata per Matic) e firmerà un contratto di due anni con opzione per il terzo legata al raggiungimento di almeno il 50% delle presenze nel corso del biennio. Decisivo anche l’intervento di Dybala nella trattativa per il ritorno del centrocampista (nel 2017 salutò la Roma per andare allo Zenit) che il club seguiva da tempo e che quando ha saputo del reale interessamento dei giallorossi ha appreso con entusiasmo la notizia, respingendo altri club.

Il portoghese, invece, arriva con la formula del prestito con obbligo di riscatto legato alle presenze. Ultimi dettagli da limare ma si tratterà di un numero alto di gare da disputare con la Roma per il classe 1997. L’ex Bayern è il profilo di centrocampista che mancava a Mourinho, seguito anch’egli da tempo a Trigoria. Il gm Pinto lo ha individuato da subito come innesto ideale per completare il reparto, e dopo una lunga trattativa con il Psg è riuscito a portarlo nella Capitale. Nelle prossime ore previste anche le visite mediche e potranno iniziare a lavorare con la squadra già in vista del primo impegno stagionale fissato per domenica pomeriggio all’Olimpico.