Il Messaggero (B.Saccà) – Nero il sabato di Leo Messi. Il fuoriclasse del Barcellona si è procurato la «rottura del legamento collaterale interno del ginocchio sinistro» e dovrà rimanere lontano dai campi di gioco per «sette o otto settimane». Un dramma, ad ascoltare i sussurri blaugrana. Largheggiando sulle date, Messi mancherà l’appuntamento con 13 partite del Barça e dell’Argentina: e tornerà a disposizione di Luis Enrique per il Clasico di Liga del 21 novembre, oppure per la sfida casalinga di Champions con la Roma del 24 novembre.
La paura grande è comparsa al 3’ della gara di campionato tra i catalani e il Las Palmas (2-1): al momento di tirare in area da posizione defilata, Messi si è scontrato con Pedro Bigas. Ginocchio contro ginocchio. Dolorante, l’argentino è caduto e, curato dai medici, è momentaneamente uscito dal campo. Muti i 75 mila del Camp Nou. In un tripudio delle folle, però, a sorpresa è rientrato sul prato, giusto per qualche istante. Un paio di tocchi, e al 10’ la resa. Trasportato alla «Croce Bianca», Leo si è sottoposto a una risonanza magnetica e ha ricevuto il peggiore dei referti. Fermo due mesi. All’uscita dalla clinica è apparso triste, toccato dalla rabbia: non ha detto una parola, zoppicava, ma non ha voluto cedere all’aiuto delle stampelle. Intanto al Camp Nou il Barça trovava il successo grazie a una doppietta di Suarez, e Neymar sbagliava un rigore: inutile la rete di Viera. Così il Barcellona si è confermato secondo con un ritardo di un punto rispetto al Villarreal capolista, che ha steso l’Atletico Madrid (1-0). Terzo a -1 dal Barça è ora il Real Madrid, che ha raccolto solo uno 0-0 in casa con il Malaga.
In Inghilterra il City è crollato davanti al Tottenham (1-4), mentre il Chelsea ha pareggiato in rimonta a Newcastle (2-2). La vetta l’ha conquistata il Manchester Utd, bravo a liquidare il Sunderland (3-0) e a staccare di un punto i cugini.
