La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Nelle ultime stagioni l’impressione è che sia Roma sia Atalanta abbiano guadagnato sotto il fattore mercato. In giallorosso si sono trasferiti Cristante, Mancini e Ibanez. A Bergamo sono arrivati 63 milioni di euro. Se la Roma decidesse di vendere uno dei tre all’Atalanta arriverebbero anche dei bonus relativi alle percentuali variabili, ma non sembra questo all’ordine del giorno. Fonseca e la dirigenza sono soddisfatti del rendimento dei tre nonostante la Roma sia l’11esima difesa in Serie A. Cristante in nerazzurro ha segnato 15 gol in 59 partite e si era dimostrato uno dei centrocampisti più prolifici del campionato.
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Mai la Roma si sarebbe aspettate che Bryan sarebbe diventato un difensore inamovibile grazie alla sua vocazione da jolly e soprattutto grazie alla sua leadership. La stessa caratteristica ce l’ha Mancini che ha ritrovato la vocazione di goleador che aveva negli anni di Bergamo: 7 centri in 48 match. A fine stagione la Roma è pronta a rinnovargli il contratto, stessa sorte ci sarà per Cristante. Ibanez, invece, è stato già blindato anche con una clausola da 80 milioni di euro.
