La Repubblica (M. Juric) – La prima giornata romanista di Lukaku è passata. Molto più tranquillamente della precedente, vissuta nel delirio dei tifosi romanisti, divisi tra Ciampino, Villa Stuart e l’albergo dove alloggia. Lukaku ha conosciuto Trigoria, dove è arrivato di prima mattina per firmare i contratti e sottoporsi alle foto di rito per i canali social del club. L’ufficialità del suo acquisto arriverà questa mattina, dopo l’informativa di ieri della Lega Serie A dell’avvenuto deposito del suo contratto

Il primo incontro è stato con José Mourinho che lo ha abbracciato e – scherzando, ma neanche troppo – gli ha chiesto se fosse pronto a giocare già venerdì. “Io ci sono mister”, la risposta del belga. L’entusiasmo dei tifosi ha acceso il belga che non vede l’ora di presentarsi al proprio pubblico come ha sempre fatto in carriera: con i gol. Ieri Lukaku ha svolto un allenamento leggero individuale (come Azmoun), non scendendo in campo con i compagni.

Esordio rimandato a oggi, per la rifinitura in vista della gara con il Milan di domani sera. Praticamente impossibile una sua presenza dal 1’, molto probabile invece una sua convocazione per giocare almeno uno spezzone di gara. Un aiuto fondamentale per l’attacco romanista e per Belotti, unico giocatore arruolato vista l’assenza di Dybala.

L’argentino ieri non ha preso parte all’allenamento e ha proseguito il lavoro di recupero. Oggi ci sarà il test decisivo per capire se rischiare una convocazione o aspettare la sfida con l’Empoli del 17 settembre. Una scelta importante anche in vista della Nazionale, a cui la Joya non vorrebbe rinunciare. Lavoro a parte per Renato Sanches, che tornerà dopo la sosta, così come per Pellegrini e Spinazzola che invece dovrebbero recuperare per la gara dell’Olimpico.

Intanto il mercato della Roma rimane fluido. In entrata è stata messa la parola fine: spazio salariale non ce n’è. Nonostante le richieste esplicite dei tifosi a Tiago Pinto nel delirio di Ciampino. In uscita invece potrebbe muoversi nelle ultime 48 ore, con il nome di Solbakken in primo piano. L’attaccante norvegese è sulla lista dell’Olympiakos, grazie ai buoni uffici di Lina Souloukou. La richiesta è di 8 milioni, ma con un’offerta attorno ai 6 milioni potrebbe partire.