La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – Luca Di Bartolomei, figlio dell’indimenticabile Agostino, il calcio lo vive, lo sente, lo ascolta. Domenica, però, il derby lo vivrà soprattutto da tifoso.
Che sfida si aspetta?
La Roma ha in ballo anche la Conference. Il derby può condizionare l’Europa?
La Roma ha bisogno di ritrovare l’abitudine alla vittoria. Io punterei sulla Conference, mi auguro sia anche il discorso della proprietà. Il derby sia un passaggio di un percorso più ampio.
Mourinho le sta piacendo o, viceversa, l’ha delusa?
Ci aspettavamo il taumaturgo che potesse risolvere le cose di colpo. Poi se lasci il cuore e pensi, si capisci che serve un ragionamento di sistema. A Mou va dato tempo, è in una fase nuova della sua carriera. Resta un tecnico da scontro, ma oggi è anche chioccia. La Primavera produce talenti a costo zero: crescerli senza farci cassa è il più grande acquisto per il futuro.
Per chiudere, Abraham-Immobile è la sfida chiave?
Credo di sì, possono lasciare il segno. Immobile è complicato da fermare, Abraham qui ha fatto il cambio di passo, è esploso e spero possa restare a lungo.