Fonseca: “Necessaria la stessa ambizione delle scorse giornate. Zaniolo non è un caso, vediamo domani se giocherà titolare” – VIDEO

Alla vigilia della gara casalinga contro la Fiorentina, Paulo Fonseca parla in conferenza stampa. La Roma, reduce da cinque risultati utili consecutivi, cerca la continuità nella sfida ai viola, con la necessità di fare punti per tenere a debita distanza il Milan sesto in classifica e a -1 dopo il pareggio di ieri contro l’Atalanta. Di seguito, le dichiarazioni del tecnico portoghese:

Ci sono ancora tre partite di campionato poi l’Europa League. La competizione europea può riscattare la stagione. Quanto ancora può crescere questa squadra?
La squadra è in un buon momento, sia tatticamente che fisicamente. Dobbiamo continuare a crescere in tutti gli aspetti. È importante dire che ora pensiamo soltanto al campionato, alla gara contro la Fiorentina. Dobbiamo mantenere la stessa ambizione delle scorse partite. Utilizziamo un modulo nuovo, ci sono tante cose da imparare, ma devo dire che la squadra sta bene, è motivata. Queste ultime tre partite sono importanti per arrivare bene a quella contro il Siviglia.

Zaniolo ha giocato 5 spezzoni di gara, può cominciare dal primo minuto contro la Fiorentina?
Vediamo domani. È vero che ha fatto molto bene nell’ultima partita, ma non possiamo dimenticarci che Zaniolo non si è allenato negli ultimi giorni prima della gara contro la SPAL. Vediamo domani, è importante gestire bene la sua situazione, dopo tanti mesi da infortunato.

Si vedono ancora problemi tattici in difesa, ma con un calendario così fitto è difficile lavorare in allenamento. Come riesce a superare questo problema?
Gli errori ci sono in tutte le squadre, in ogni gara. È vero che non c’è molto tempo, ma ci sono i video, io parlo con i giocatori. Lavoriamo sempre per migliorare, ma gli errori esistono.

Entro il 3 agosto bisogna presentare la lista UEFA, teme di non avere Smalling? Quanto conterà la sua volontà?
Sono totalmente concentrato alla Fiorentina, non sto pensando in questo momento all’Europa League.

La vicenda Zaniolo le ha fatto scoprire un po’ come funziona a Roma, da un semplice rimprovero è partito un caso che è durato una settimana. Questo cambierà il suo modo di comportarsi in futuro?
Per me questo è un non-caso. Ho sempre detto la verità e per me non c’è nessun problema qui. Queste situazioni ci sono in ogni squadra, l’importante è parlare. Lo abbiamo affrontato, abbiamo parlato e ripeto che questo è un non-caso.

Se la società dovesse cedere Dzeko, quanto perderebbe la Roma?
Non sto pensando al mercato, sto pensando soltanto alla partita contro la Fiorentina, che sarà difficile.

Dzeko come sta? Le sembra scontento come appare all’esterno?
Dzeko sta bene, non è scontento, è motivato. Per me è importante vedere i giocatori motivati e lui lo è.

Kolarov e Bruno Peres hanno la necessità di riposarsi?
No, possono giocare domani.

Colpisce il fatto che la Roma in fase difensiva copra a uomo, è qualcosa che ha imparato dal campionato italiano?
Non difendiamo tutta la squadra uomo a uomo. Varia in base alla posizione, in alcuni punti del campo cerchiamo l’aggressione, la pressione, ma non siamo una squadra che difende uomo a uomo. Dipende dalla zona di pressione.

La gara dell’andata fu una delle migliori prestazioni della Roma. Rispetto a quella gara, chi è cambiato più tra Roma e Fiorentina?
Noi abbiamo cambiato il modulo, ma devo dire che la Fiorentina è in un ottimo momento. Non hanno perso nelle ultime sei gare, stanno giocando molto bene. Sarà una partita diversa, molto difficile.

Il pareggio di ieri del Milan dà una grande possibilità alla Roma per allungare sul quinto posto? Può essere decisiva?
Il Milan sembra avere un calendario più facile nelle prossime partite. Io devo ancora trovare quali sono le partite facili in Italia, non so se possiamo considerare il calendario del Milan più facile. La cosa più importante per noi è vincere domani e non sarà semplice, di fronte c’è un avversario difficile da affrontare. Vogliamo vincere.

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