Lega Serie A, l’elezione del presidente è fuorilegge

Gaetano Miccichè rischia la decadenza per l’irregolarità dell’elezione e contestualmente anche il presidente del CONI Malagò rischia una squalifica. Il procuratore Pecoraro sta decidendo se aprire un’inchiesta sulla regolarità dell’elezione che definire taroccata è dire poco. La guerra tra bande dei presidenti di Serie A è infatti ormai dichiarata. Lotito & company chiedono l’annullamento della nomina di Miccichè che fu pilotata da Malagò e imposta dalle pressioni di Agnelli e poi dal dirigente della Roma Baldissoni. Al termine della discussione Agnelli propone l’elezione per acclamazione che viene respinta dal presidente dei revisori Simonelli oltre che dal Giudice Sportivo Mastrandrea. Conclusa la processione prende parola Baldissoni che rilancia la proposta di voto per acclamazione. Lo scrive Il Fatto Quotidiano.

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