Ecco lo Stadio della Roma. I tempi

stadiodellaroma88

Il Tempo (F.Magliaro) – 29 giugno 2016 – Nel progetto definitivo, è la data che la Roma identifica come quella entro cui il Comune dovrà (dovrebbe) rendere il proprio parere sull’esame preliminare del dossier per poterlo girare alla Regione Lazio per l’avvio della Conferenza di Servizi decisoria. È anche la stessa data che, per la Roma, segna l’inizio della Conferenza stessa che, quindi, secondo i calcoli (decisamente ottimistici) della Roma, dovrebbe concludersi entro il 26 dicembre 2016. Da quella data, secondo quanto riportato nel progetto definitivo, viene fatto decorrere circa un mese per le procedure necessarie alla firma della Convenzione Urbanistica (il “contratto” che indica esattamente tutti i tempi e gli obblighi dei costruttori e che viene firmato dal privato proponente e dal Comune). Per abbreviare comunque i tempi, la Roma intende anticipare una serie di lavori prima della firma della Convenzione: già a settembre si prevede di iniziare con la bonifica degli eventuali ordigni bellici e con i sondaggi archeologici nelle aree private. Il 25 gennaio, poi, per festeggiare la firma della Convenzione urbanistica grande spettacolo pirotecnico con l’avvio delle demolizioni delle tribune del vecchio Ippodromo per proseguire a febbraio con le stalle e ad aprile con gli edifici minori.

25 gennaio 2017 – Giornata di grazia: firma della Convenzione Urbanistica, avvio delle procedure di esproprio – che dovrebbero concludersi entro 60 giorni, secondo programma giallorosso – inizio dellacantierizzazione dello Stadio; inizio delle demolizioni; ultimazione dei documenti per le gare europee “a procedura ristretta d’urgenza elettronica” relativi alle opere pubbliche in modo che i bandi siano pubblicati il 1 febbraio 2017. Da quel momento scatta un serratissimo calendario per questi appalti per arrivare all’aggiudicazione temporanea il 1 giugno, poi un mese che viene lasciato per attendere eventuali ricorsi da parte degli esclusi e, quindi, il 1 luglio 2017 giungere all’aggiudicazione definitiva dei vincitori delle gare. Appalti che riguardano le opere pubbliche, vale a dire li interventi sull’asse via del Mare/via Ostiense e il suo collegamento con la Roma-Fiumicino; lo svincolo sulla Roma-Fiumicino a Parco de’ Medici con il ponte carrabile sul Tevere; il ponte ciclopedonale sul Tevere dalla stazione FS di Magliana allo Stadio; gli interventi sulla metro B e la stazione metro di Tor di Valle con il suo ponte sull’Ostiense; le opere per la messa in sicurezza idraulica del Fosso di Vallerano, più le opere di urbanizzazione standard e quelle in contributo costo di costruzione.

26 marzo 2017 – Lo Stadio vero e proprio inizia a vedere la luce: cominciano i lavori per le fondazioni dell’impianto sportivo che richiederà 677 giorni di lavoro per essere ultimato. A maggio 2017 inizia la costruzione delle strutture, a dicembre partono i lavori di copertura, in mezzo le finiture e gli impianti. Il tutto è previsto che debba essere completato il 30 giugno 2019 per avere l’agibilità a luglio, effettuare i test events per agosto ed essere tecnicamente apribile il 29 agosto 2019. Mentre si lavora sullo Stadio, partono anche i lavori per il Roma Village (dal 1 dicembre 2017 al 1 agosto 2019) e per la Nuova Trigoria (dal 30 maggio 2018 al 5 dicembre 2019). Il 26 marzo, poi, iniziano i lavori anche per il Convivium Shopping Center che termineranno il 5 agosto 2019 e per una parte delle opere private del comparto B1, quello, per intendersi, delle tre torri di Libeskind. Nello specifico si tratta della Torre 1, la più bassa fra le tre, (7 marzo), di tre piazze, identificate con i numeri 1, 2 e 6 e chiamate “corti” nel progetto, e di altri due edifici a destinazione mista (retail box e multitenant). La conclusione di tutte queste opere è prevista per il 22 dicembre 2019.

10 aprile 2017 – È il D-Day di tutte le opere di interesse generale, quelle, per intendersi, sulle quali si basa il pubblico interesse concesso dal Comune al progetto. Sono nove grandi opere: gli interventi sull’asse via del Mare/via Ostiense e il suo collegamento con la Roma-Fiumicino; lo svincolo sulla Roma-Fiumicino a Parco de’ Medici con il ponte carrabile sul Tevere; il ponte ciclopedonale sul Tevere dalla stazione FS di Magliana allo Stadio; gli interventi sulla metro B e la stazione metro di Tor di Valle con il suo ponte sull’Ostiense; le opere per la messa in sicurezza idraulica del Fosso di Vallerano. Il 10 aprile la Roma prevede di iniziare la progettazione esecutiva di tutte e nove gli interventi per concluderla il 7 ottobre. Scalettate le date di fine lavori, tutte nel 2019: 30 maggio per la messa in sicurezza del Fosso di Vallerano; 19 giugno per il ponte ciclopedonale di Magliana FS; 29 giugno per l’asse di collegamento Ostiense/via del Mare; 8 agosto per la riunificazione della via Ostiense/via del Mare; 28 agosto per il ponte carrabile sul Tevere, lo svincolo di Parco de’ Medici sulla Roma-Fiumicino, gli interventi sulla metro B e la nuova stazione di Tor di Valle incluso il ponte.

28 agosto 2019 – Si stappa lo champagne: da programma, questa è la data in cui i tifosi possono acquistare il primo biglietto per andare a vedere la Roma nel nuovo Stadio. Manca ancora qualcosina ma, secondo la tempistica del progetto definitivo, lo Stadio, il Roma Village e il Convivium Shopping Center e tutte le opere di interesse pubblico sono pronte, finite e operative. Da delibera del Comune, va ricordato, lo Stadio può aprire al pubblico solo quando tutte le opere infrastrutturali (ponti carrabili e ciclopedonali sia sul Tevere che su via Ostiense, la metro e la nuova stazione di Tor di Valle, gli svincoli sulla Roma-Fiumicino e la sistemazione della via del Mare/via Ostiense, le opere idrauliche sul Fosso di Vallerano) sono ultimate e funzionanti. Per il 28 agosto, saranno tutte ultimate così come le opere realizzate in contributo costo di costruzione (il parco fluviale, gli attracchi dei battelli e la sistemazione di via Luigi Dasti alla Magliana). Saranno pronti i parcheggi a raso e le strade di circolazione interna, le fogne, i servizi e sottoservizi e il verde pubblico. Ancora qualche giorno, invece, per avere la conclusione dei lavori della Nuova Trigoria (5 dicembre) e dei parcheggi multipiano che saranno pronti il 9 settembre.

22 dicembre 2019 – Inizia la fase due per la costruzione del resto del comparto B1, quello delle torri di Libeskind. Lo stesso giorno della conclusione dei lavori per la Torre 1, tre piazze e un paio di edifici a destinazione mista, partono le procedure per realizzare altre tre piazza, la 3, la 4 e la 5; l’hotel e le due torri maggiori. Si parte con la Torre 2, quella mediana, con l’inizio dei lavori proprio il 22 dicembre e che sarà pronta, da previsioni, il 30 maggio 2022. A seguire, i cantieri per la torre 3, quella più alta, i cui cantieri prenderanno il via il 21 marzo 2020 per chiudersi il 16 novembre 2022. Poi, sarà la volta dell’hotel: gli operai inizieranno a costruirlo il 19 luglio 2020 per terminarlo a giugno 2022. Infine le tre piazze: la numero 3 impiegherà 408 giorni di lavorazione, dal 7 settembre 2020 al 31 marzo 2022; la 4 necessiterà di 528 giorni con partenza il 6 novembre 2020 e conclusione il 16 novembre 2022 e, infine, l’ultima, la numero 5, i cui lavori cominceranno il 26 dicembre 2020 e termineranno il 26 dicembre 2022. Sarà questa l’ultima pietra da posare: un anno e mezzo, circa, prima delle Olimpiadi 2024, Roma potrebbe avere non solo uno stadio moderno ma anche un grande e innovativo complesso sportivo-ricreativo.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti