Monchi con la cessione di Nainggolan è convinto di aver chiuso una delle operazione tra le migliori in carriera. A Milano ieri c’è stata una festa interista per il belga, nella Capitale invece solo disinteresse per gli arrivi di Santon e Zaniolo, aspettando di riaccendersi già stasera con Pastore. Come riporta Il Tempo, una domenica di contrasti nel mondo giallorosso, che saluta per sempre il Ninja adottato come un simbolo negli ultimi quattro anni e mezzo e ora passato a una squadra rivale. Monchi, intanto, ha accolto di persona il meno conosciuto tra i 9 giocatori già acquistati: c’era il diesse con Massara, Balzaretti e De Sanctis ad attendere Nicolò Zaniolo, arrivato all’hotel Novotel all’Eur in macchina accompagnato dai genitori. Poche ore dopo l’arrivo di Zaniolo a Roma, nell’hotel Melia di Milano entrava Nainggolan con la sua Jeep della Mercedes. Passato da un ingresso secondario, non si è potuto sottrarre ai tanti tifosi interisti che lo aspettavano dal pomeriggio davanti all’albergo: “I tifosi felicissimi? Speriamo che lo siano di più quando mi vedranno in campo“. A chiudere il cerchio lo sbarco in tarda sera di Santon a Fiumicino. Tutti e tre i giocatori coinvolti nello scambio Roma-Inter sosterranno oggi le visite mediche e firmeranno i rispettivi contratti. Ai giallorossi, oltre ai cartellini di Santon e Zaniolo valutati 14 milioni complessivi, arrivano 24 milioni cash che sono esattamente la cifra investita per Pastore.
