Il Messaggero – Altro che regalo, questa è proprio la gaffe di Natale. La voce è arrivata anche a Francesco Totti in vacanza alle Maldive: il club giallorosso nel tradizionale post di auguri pubblicato su Facebook si è dimenticato il suo uomo simbolo. Ma andiamo con ordine: è il primo pomeriggio del 25 dicembre e sul profilo ufficiale della società spunta una vignetta stilizzata dai toni giallo e rossi che ritrae Luciano Spalletti in primo piano insieme con alcuni calciatori; ci sono De Rossi, Strootman (due volte), Ruediger, Szczesny, Salah e la scritta «Buon Natale e grazie per il vostro supporto nel 2016!». Non c’è Totti, da sempre simbolo giallorosso, e la disattenzione non passa inosservata. In pochi minuti si scatena la protesta dei tifosi nei commenti sul post: «Mettete subito il nostro capitano», «Avete fatto uno scivolone. Con tutto il rispetto e l’amore per ogni giocatore della rosa, di Totti ce n’è uno!». Sono centinaia le critiche che inondano la pagina Facebook del club, una mancanza di rispetto, secondo i tifosi, verso chi in questo anno ha aiutato la Roma a piazzarsi al terzo posto nella scorsa stagione e che quest’anno sta trovando difficoltà a trovare spazio (non gioca titolare in campionato da più di tre mesi, Roma-Crotone del 21 settembre), forse un altro segnale che questa potrebbe essere l’ultima stagione in campo del numero 10.
CAPODANNO CON IL 10 – Chi ci è rimasto male, però, potrà contare su Capodanno, quando la società pubblicherà l’immagine di auguri con Totti ben in vista. Agli utenti non è sfuggita neanche l’assenza di Manolas, Florenzi, Nainggolan e Dzeko anche loro protagonisti delle vicende romaniste in questo ultimo anno. «La Juve è forte, ma tutto è possibile. Nulla è finito», ha detto in un’intervista a Sky Sport il bomber bosniaco in attesa del ritorno dei tifosi all’Olimpico: «Non è facile vedere il nostro stadio che non è pieno e poi andare allo Stadium di Torino e vedere tutti che spingono la squadra». Cattiveria e determinazione, sono queste le qualità che Spalletti chiede quotidianamente a Edin: «Quando il mister dice che mi manca un po’ di cattiveria è vero, ma io sono nato così. In quel senso mi devo concentrare di più in tutte le occasioni che ho e sfruttarle. A Cagliari vincevamo 2-0 dopo 47’, invece abbiamo pareggiato. Questo non è possibile per una squadra forte come la nostra». Per il nuovo anno un solo desiderio in comune con la squadra e tutti i tifosi: «Vincere qualcosa». Come nel lontano 2008 quando Totti alzò l’ultima coppa Italia. In questo caso sarà difficile togliere Francesco dalla foto, anche con Photoshop. È morto ieri Luciano Panetti, 87 anni, portiere della Roma dal 1955 al ‘61.
