Corriere Dello Sport (F.Schito) – Tutto in novanta minuti. Cominciano le partite ad eliminazione diretta e la Roma di Alberto De Rossi, dopo una regular season dai due volti, entra nel vivo della stagione. Si inizia al Tre Fontane (ore 15.15, diretta Raisport), contro quel Sassuolo che ha già centrato un trofeo di prestigio in stagione, il Torneo di Viareggio. E’ il primo turno dei playoff, in palio due posti per le Final Eight: Atalanta, Chievo, Fiorentina, Inter, Juventus e Lazio attendono alla finestra. La Roma, dopo una seconda parte di stagione difficile, sa di non poter più sbagliare. I giallorossi arrivano al match con due assenze pesanti: Riccardo Marchizza è in Under 20 per il Mondiale di categoria, Emanuele Spinozzi sconta il terzo e ultimo turno di squalifica. I ragazzi di Alberto De Rossi non dovrebbero ritrovare una vecchia conoscenza: Gianluca Scamacca, che aveva lasciato Roma per provare l’esperienza olandese, è tornato in Italia proprio al Sassuolo ed è stato un elemento fondamentale per la crescita stagionale dei neroverdi, a cui Eusebio Di Francesco potrebbe anche concedere elementi già rodati in prima squadra come Adjapong e Franchini. Ma il centravanti non è al meglio e rischia di saltare la sfida da ex.
La Roma è invece in apprensione per le condizioni di Keba, fermo dalla finale di Coppa Italia: è pronto Antonucci ma i campioni d’Italia sperano di trovare uno dei titolarissimi, per completare il tridente con Soleri e Tumminello, quest’ultimo fresco di rinnovo fino al 2022. In caso di successo, De Santis e compagni affronterebbero il Genoa, che ha sconfitto l’Entella: una vittoria che permetterebbe alla Roma di poter contare sul fattore campo nella sfida decisiva per l’accesso alle Final Eight. Prima, però, c’è l’ostacolo Sassuolo. E non è un avversario da sottovalutare.
