Juventus, Conte parla in conferenza stampa: “Roma e Napoli si sono rafforzate. Dire che abbiamo già vinto lo Scudetto è una fesseria”

Antonio Conte

Oggi si è tenuta la conferenza stampa della Juventus, prima della sfida di domani contro la Sampdoria, partita che si disputerà allo Juventus Stadium. Ovviamente la Roma spera in un passo falso della Juventus, però sperare di recuperare parte dei punti che la dividono dalla capolista. Gli argomenti trattati in conferenza stampa, sono stati il possibile turn over contro la Sampdoria e del mercato invernale della vecchia signora. Di seguito trovate le domande e le relative risposte:

Cosa ne pensi delle parole di Marotta che ha rivelato che la Juve sarà immobile in entrata nel mercato di gennaio?
“Non devo aggiungere altro. Loro sono i dirigenti, io l’allenatore e lavoro con ciò che ho a disposizione”.

Qualche uscita sul mercato ti permetterebbe di lavorare meglio?
“Come ho già detto, lavoro con ciò che ho a disposizione”.

Domani la Sampdoria, poi la Coppa Italia, poi ancora l’Olimpico con la Lazio. Pensa al turnover? Poi riguardo Matri, cosa ne pensa del rendimento del giocatore?
Guardiamo di partita in partita, quella con la Sampdoria ora è la partita più importante, anche perchè Mihajlovic sta facendo un gran lavoro. Sono una squadra in salute, con gamba, spirito e per questo non sarà semplice per noi. Per Matri, ho un grande rispetto per un ragazzo che con noi ha fatto molto bene ed è stato determinante per la vittoria di due Scudetti. Dal punto di vista umano mi dispiace che le cose per lui non siano andate bene con la maglia del Milan, gli auguro il meglio alla Fiorentina”.

Un bilancio del girone d’andata del campionato, un pelo nell’uovo in questa prima parte di stagione in campionato. Poi, avverte anche lei, come Chiellini, questa voglia di giocatori come Pogba, Pirlo, Vidal di rimanere alla Juventus?
“Credo che il nostro campionato fino ad ora sia straordinario, quasi irripetibile, guardando anche le nostre rivali che hanno fatto i loro record….quindi questo dimostra ancor di più il nostro ottimo lavoro. Dopo due anni siamo tornati al vertice, siamo un club ambito, anche se non mi fa piacere che Roma e Napoli si rinforzino. Abbiamo un calendario fitto e difficile, chi parla di scudetto già vinto non dice una cosa reale”.

Un pensiero su Allegri, Seedorf ed il Milan.
“Saluto Allegri, mi dispiace quando un nemico deve posare le armi. E’ un allenatore che stimo, è stato un avversario sia sul campo che dal punto di vista mediatico, ma sempre con grande rispetto. Seedorf è una scelta importante, conosce l’ambiente e anche grazie a questo può fare benissimo. Non conta da dove si parte, ma dove si arriva”.

Con la cessione di Pogba la Juve avrebbe soldi da reinvestire come il Napoli la scorsa estate: è una cosa positiva o negativa? Poi una considerazione su Del Piero che ha ammiccato all’idea di tornare.
“Di mercato bisogna parlare con il direttore o con la società. Per quanto riguarda Alex, secondo me ha ancora voglia di giocare ed essere protagonista. Ho molta stima di lui, che con Buffon è stato fondamentale al mio arrivo alla Juventus da allenatore, proprio all’interno dello spogliatoio. Io credo che Alex possa fare qualsiasi cosa, anche l’allenatore in futuro”.

Pepe come sta? Sta migliorando?
“Si sta allenando bene, l’intensità dei suoi allenamenti cresce. C’è grande disponibilità del ragazzo, quindi sono speranzoso”.

Marotta ha parlato bene di te, pronunciando addirittura un futuro alla Ferguson. Cosa ne pensi?
“C’è grande sintonia tra me, il direttore e la società. E’ giusto dividere i compiti, io sono l’allenatore, mentre il direttore e la società si occupano di mercato e gestione”.

FONTE: Soccermagazine.it

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