Partito Borriello, il mercato della Roma in uscita non accenna a fermarsi. Anche perché prima di acquistare il centrocampista (Casemiro, Paulinho e Guarin, rimangono i nomi più papabili) l’input per il ds Sabatini – ricevuto sia da Luis Enrique per esigenze tecniche, che dalla proprietà per motivazioni economiche – è quello di sfoltire la rosa. Il prossimo a lasciare Trigoria sarà Okaka per il quale è previsto già da qualche tempo il rinnovo contrattuale sino al 2016 e poi la cessione in comproprietà al Parma.
A seguire, dovrebbe poi essere il turno dei vari Pizarro, Cassetti, Barusso, Cicinho e Curci. Il condizionale è tuttavia d’obbligo visto che convincere, ad esempio, il cileno non sarà facile. Il compito spetterà principalmente al suo agente Bozzo che ha sul tavolo un paio di offerte allettanti. La prima è quella della Juventus che per prestigio si fa preferire a quella del Palermo.
Per Curci c’è la concreta possibilità di accasarsi a Catania anche se il club etneo è molto vicino all’acquisto di Marchesin, portiere del Lanus. Poche novità su Cassetti: dopo che l’interesse della Juventus è scemato, rimane la pista Dubai. Qualcosa a breve potrebbe muoversi invece per Cicinho: la Roma è disposta a privarsi gratis del cartellino del difensore brasiliano che per i prossimi 6 mesi dovrà percepire altri 2 milioni lordi. Oltre al San Paolo la novità è rappresenta dall’interesse del Vasco da Gama: a Trigoria aspettano e sperano.
Nonostante le offerte pervenute, Simplicio e Juan rimangono alla Roma. Se è vero che nel mercato non conviene mai dare nulla per scontato, appare quantomeno improbabile che la società voglia disattendere le richieste, reiterate anche in queste ultime ore, di Luis Enrique che ha posto i due brasiliani nella lista dei calciatori che rientrano nel progetto. Per Simplicio c’è la fila (Parma, Napoli e Bologna) mentre per il difensore, oltre al Flamengo, negli ultimi giorni si sono fatti vivi il San Paolo, il Palmeiras e il Bayer Leverkusen.
Il Messaggero – Stefano Carina
