Ieri sera, dopo poco più di dieci minuti dal calcio di inizio della super sfida Napoli-Roma, Kevin Strootman è stato costretto ad abbandonare il campo a causa di un infortunio al ginocchio. Inizialmente non si è temuto il peggio poiché il dolore proveniva dall’arto opposto a quello già interessato la settimana prima con la maglia della nazionale Olandese e che aveva messo fortemente in dubbio la sua disponibilità per la partita di ieri, ma oggi è arrivata la brutta notizia: a seguito di una risonanza magnetica, il calciatore giallorosso ha evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, con possibile interessamento meniscale. Nei prossimi giorni sarà sottoposto a intervento chirurgico. Per i tempi di recupero si parla da un minimo di 4, diagnosi ottimista, ad un massimo di 9 mesi, con conseguente addio, non soltanto alla stagione in corso, ma soprattutto al Mondiale in Brasile.
Sono arrivati da ogni parte gli auguri di pronta guarigione per il fenomeno del centrocampo romanista, quelli dentro casa: dal presidente Pallotta al capitano Francesco Totti, e quelli del mondo del calcio nel suo insieme, due tra i tanti: Brands e Van Persie…
E ancora quelli del suo ex compagno al PSV, ora in forza al Napoli, Mertens, che meglio di altri sa quanto quella partecipazione al campionato del Mondo fosse un sogno che si stava per realizzare nella carriera del talento Olandese.
Un duro colpo per lui e anche per la Roma, che adesso più che mai aveva bisogno di lui, ma Kevin avrà tempo per coronarli tutti i suoi sogni, non dimentichiamoci che nonostante la sua forza, personalità, tecnica e professionalità ha comunque soltanto 24 anni, e come ha detto oggi il suo agente in Italia, tornerà più forte di prima.
Umberto Ruggeri
