Corriere dello Sport (J. Aliprandi) –  Il serbo e Dybala sono inseparabili, e lo sono stati anche ieri per i festeggiamenti dell’ex Manchester United, pilastro dello spogliatoio, leader della squadra e chioccia dei più giovani. Matic è un elemento imprescindibile della Roma, e così lo sarà anche nella nuova stagione che è pronto a vivere da protagonista in campo, ma non solo.

A trentacinque anni compiuti ieri dovrà anche gestirsi bene (e negli ultimi due giorni non si è allenato) ma sarà comunque indispensabile per Mourinho anche nella gestione del gruppo. Come lo è stato nei suoi primi dodici mesi alla Roma, diventando un elemento importante in campo e nello spogliatoio. Il tecnico lo ha voluto in giallorosso per questo suo doppio ruolo, e ha voluto la sua conferma anche per questa nuova stagione rinnovando il legame con la Roma per altri dodici mesi.

Adesso il suo compito in campo sarà meno estenuante della passata stagione. Con l’inserimento di una mezzala in più nel modulo ideato da Mourinho, Matic e Cristante si alterneranno al centro del reparto tra le tante partite che la Roma dovrà affrontare tra campionato, Europa League e Coppa Italia. Maggiore scelta per lo Special One, maggiore possibilità per il serbo di riposare e gestire le forze per essere schierato nella migliore condizione. Solamente cinque gare saltate in un intero anno, il segno della sua imprescindibilità ma anche di carenza di alternative al giocatore. Adesso Mou spera di poter trovare il modo di poterlo utilizzare al meglio per evitargli stress e sovraccarichi muscolari.

Lo stesso che si augura anche Matic che è sempre al fianco del tecnico per cominciare anche a studiare da allenatore. Anzi, già lavora per prendere il patentino, con l’obiettivo tra un paio di anni di cominciare la sua nuova carriera e poter un giomo raggiungere anche una panchina della Premier League. Questo il suo obiettivo per il futuro, quello invece per il presente è godersi la sua seconda stagione alla Roma cercando di raggiungere un trofeo e la qualificazione alla Champions.