Corriere della Sera (G. Cavalli e I. Sacchettoni) – Francesco Totti batte Ilary Blasi e solleva la coppa. I Rolex tornano a casa. Ovvero nella cassetta di sicurezza da cui erano stati prelevati nel giugno scorso, con un blitz di Ilary e di suo padre Roberto che li avevano spostati in un’altra banca. All’insaputa dell’ex 10 giallorosso.

Così, si apprende da fonti molto informate, ha stabilito il giudice Francesco Frettoni della settima sezione del Tribunale civile, che ha deliberato in questo modo: la collezione di preziosi orologi del valore di oltre un milione non appartiene alla conduttrice dell’”Isola dei famosi” che sosteneva fossero regali dell’ex marito, dunque suoi. No.

I Rolex devono essere subito ricollocati in un luogo di custodia della famiglia, in attesa di stabilire, con altra causa, di chi sia la proprietà. Una questione su cui Frettoni non avrebbe potuto decidere in questa sede. La vertenza infatti era partita, su iniziativa di Ilary, come un’azione di reintegro nel possesso relativa a borse, scarpe e gioielli che Totti le aveva nascosto per ripicca, dopo la sparizione degli orologi. Sulla quale gli avvocati dell’ex capitano, Antonio Conte e Laura Matteucci, avevano “innestato” analoga richiesta per gli orologi. Il giudice ha rilevato che, visto che gli oggetti in questione nel frattempo sono stati ritrovati in ripostigli e sgabuzzini della villa dell’Eur, da cui non si sono mai mossi, sia cessata la materia del contendere. Come dire: bastava cercare meglio.

Così come non sarebbero state accolte le pretese su altri gioielli e beni di valore di cui la showgirl ha denunciato la scomparsa. Non è riuscita a dimostrarlo, quindi non se ne fa niente. Anche la Smart argento, che Ilary aveva aggiunto nella lunga lista dei desideri, risulta di proprietà di Francesco e a lui è stata riassegnata. Ma quello che conta sono, ovvio, i Rolex “rapiti”. Ilary non può più tenerli nascosti, deve restituirli.