Ai microfoni di Marca ha parlato anche il difensore messicano Hèctor Moreno, dopo le dichiarazioni di Alisson. Il centrale della Roma si è soffermato sulla Champions League, sul suo ambientamento in Italia e sulle differenze tra calcio italiano e olandese. Queste le sue parole:
“Muoio dalla voglia di giocare in Champions. Ci ho messo un po ad adattarmi, ma sto dando il massimo in ogni allenamento. Non ho giocato quanto volevo ma sono sempre pronto quando il mister mi chiama in causa. Mi sto adattando allo stile di gioco italiano e sto migliorando dal punto di vista fisico. Ho quasi 29 anni e non mi è mai stato richiesto di difendere così tanto quanto qui, la postura a seconda di dove sta la palla in un preciso attimo è fondamentale. Il mister ci ha insegnato a proteggere la porta facendo dunque lavorare di meno il portiere. Qua mi sento un giocatore più completo perché mi sto adattando a tutti i sistemi di gioco. Nel PSV il livello era molto alto, ma completamente diverso dai qui. Mi sono dovuto adattare a metodologie nuove e di conseguenza ho avuto bisogno di tempo, voglio crescere ed entrare in competizione con i miei compagni così da mettere in difficoltà il mister. La passione dei tifosi si manifesta su tutto ciò che riguarda il club. Persino dal tour negli Stati Uniti sono riuscito a notare l’impatto mediatico che hanno le cose che si fanno qui. La grandezza dei miei compagni di squadra si è già manifestata, perché mi hanno già fatto crescere tanto. Dzeko è un animale che sa come metterti in difficoltà. Cercherò di giocare di più, ma nella Coppa del Mondo ci sarò, è il mio grande obiettivo.”
