Gigi Proietti: “Il tifoso deve crederci sempre. Siamo abituati a soffrire”

Gigi Proietti, noto attore teatrale e televisivo, nonchè grande tifoso romanista, ha rilasciato, alla redazione di pagineromaniste.com, alcune dichiarazioni sul momento che sta attraversando la Roma targata Luis Enrique.

Quali sono le sue sensazioni, da tifoso, su questa nuova Roma?
Sono sensazioni, stati d’animo che conosco bene, che noi tifosi della Roma consociamo bene, abituati in un certo senso a soffrire. Ora ci troviamo in una nuova era per la squadra, è cambiato molto e magari per troppo amore siamo pronti a prendere questo come alibi, ma è normale che una parte di me non sia proprio contenta per i risultati che stentano ad arrivare. Comunque il compito del tifoso è crederci sempre e dare fiducia alla squadra che si ama“.

Su Luis Enrique? Che idea si è fatto del nuovo allenatore della Roma?
Sono sincero, non lo conoscevo bene, così come il suo lavoro fatto in Spagna con il Barcellona B. Però posso dire che si sta dimostrando un allenatore nuovo, vedendo le partite mi sembra che qualcosa si inizi ad intravedere. Ecco, se c’è una critica che posso muovere da tifoso è che la difesa balla un pò troppo, colpa anche dell’infortunio di Nicolas Burdisso e ora di Kjaer. Mentre vedendo la cosa dal di fuori, da sportivo, dico che abbiamo dei giovani straordinari e di altissimo valore, solo cerchiamo di far arrivare questo pallone in porta“.

Sul litigio tra Osvaldo e Lamela? Quali sono le sue considerazioni?Non ho seguito il caso. Speriamo che ora non ci si metta anche lo spogliatoio a complicare le cose“.

Alla fine dell’intervista, scherzando il grande attore romano si congeda con una battuta: “Fare previsioni ora sulla Roma è un pò come farle sul governo Monti, mica è così semplice“.
Lorenzo Amadio

 

 

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