Giuseppe Giannini, ex capitano e giocatore della Roma dal 1981 al 1996, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport. Di seguito, riportiamo le sue dichiarazioni:
“Non so se Rosi reggerebbe psicologicamente un altro anno a Roma, quindi bisogna valutare attentamente la sua situazione”.
Totti e Osvaldo come verranno gestiti da Zeman?
“Sarà l’enigma iniziale della preparazione, Zeman li proverà e vedrà. Francesco potrebbe anche giocare esterno per lanciare Bojan e Lamela”.
Come avrebbe giocato Vucinic con Zeman?
“Vucinic quest’anno è stato aiutato da Conte, ma è comunque stato determinante. I giocatori bravi ti fanno vincere le partite”.
Qual’è stato l’errore di Luis Enrique secondo te?
“All’inizio mi era sembrato molto intelligente, con le idee molto chiare, poi successivamente è parso molto confusionario e troppo integralista”.
Falcao ha mai ritardato l’arrivo alla riunione tecnica?
“Falcao a volte non scendeva neppure a mangiare. Gli portavano il pranzo o la colazione in camera. Ai grandi giocatori qualcosa si può concedere”.
Verratti a parte, c’è un giocatore che ti ha particolarmente impressionato e che andrebbe preso subito?
“Io qualche mese fa parlai di El Kadouri e di altri, tra i quali lo stesso Insigne, che adesso sono giocatori fuoriclasse per la serie B. Verratti è un ragazzo straordinario, se riuscirà ad essere umile diventerà un campione. Con lui è stato bravo anche Zeman a trovargli la giusta collocazione in campo”.
