Il grande momento di Lorenzo Pellegrini non è passato inosservato, né ai tifosi né alle leggende del club. Dopo mesi complicati e una rinascita costruita passo dopo passo sotto la guida di Gian Piero Gasperini, il centrocampista giallorosso è tornato ad essere un riferimento tecnico ed emotivo per la Roma. E a sostenerlo ora arriva anche una voce autorevole come quella di Giuseppe Giannini.
Il “Principe”, intervistato da Il Corriere dello Sport, ha elogiato Pellegrini per la maturità mostrata in un periodo tutt’altro che semplice: “Lorenzo ha dimostrato di essere fondamentale per questa Roma. Ha deciso il derby, non ha mai perso la testa, ha mostrato una classe e un temperamento da campione e ha sempre protetto i compagni. Si è comportato da capitano. Fascia persa? Avrà sofferto. Però mai una parola fuori posto. Giocare con un punto interrogativo sul futuro è tosta. Oltre a essere romanista, giocherebbe titolare nel Napoli, nella Juve, nel Milan. Perché perderlo? Sarebbe un peccato grave. Meriterebbe il rinnovo”.
Sul campo, Pellegrini si è ripreso la titolarità anche grazie allo stop di Dybala e sarà protagonista nella gara del 23 novembre a Cremona, forte delle due reti contro Rangers e Udinese. Giannini, infine, alimenta le ambizioni dei tifosi: definisce questa Serie A “un campionato senza padroni” e invita la Roma a credere nel sogno Scudetto, perché entusiasmo e affetto — dice — possono portare lontano.



