Rimonta completata ed entusiasmo alle stelle: questa la sintesi di Genoa-Roma 2-4, con i rossoblu in vantaggio di due reti dopo 15 minuti.
La squadra di Zeman paga le due disattenzioni difensive, ma poi ha la forza di reagire riuscendo nell’impresa di ribaltare il risultato, macinando gioco e creando tante occasioni. Se la Roma di Spalletti, quella che in poco tempo è diventata la squadra italiana ad esprimere il miglior calcio per alcuni anni, nacque in una serata di dicembre proprio in questo stadio, il Marassi (incontrando però la Sampdoria), la speranza quella di Zeman sia nata proprio ieri.
Protagonisti assoluti sono stati i due calciatori messi in panchina e criticati da Zeman durante l’ultima partita contro l’Atalanta: De Rossi e Osvaldo, oltre al solito splendido Totti, autore del gol che ha riaperto la gara, il numero 217 che gli permette di superare Altafini e Meazza e lo porta al terzo posto solitario della classiifca marcatori di tutti i tempi della serie A. De Rossi per la prima volta gioca ai suoi livelli dall’inizio della stagione in maglia giallorosso e Osvaldo trova la prima doppietta con la Roma. Adesso i ragazzi di Zeman sono al quinto posto in classifica a quattro punti dal terzo posto, occupato dall’accoppiata Lazio-Inter.
Questi i titoli sulla partita di ieri:
Quelle facce da film western (Corriere dello Sport), Totti dà la sveglia. Roma rischia il crac poi chiude in gloria (Corriere della Sera), Dall’Inferno al Paradiso (Il Tempo), Soliti venti minuti di assenza tattica e gioco, poi il calcio Il Romanista), Francesco scavalca Meazza. Osvaldo «cuore di mamma» (Gazzetta dello Sport), Una rimonta da grande (Corriere dello Sport), Totti scaccia la grande paura. Marassi diventa Zemanlandia (La Repubblica), Fazioni riunite e il capolavoro si compie (Corriere dello Sport), L’ultima rimonta partendo da 0-2 nel 2010 col Bayern (Il Romanista), Totti e la riscossa degli epurati. Zeman da 0-2 a 4-2: Genoa k.o. (Gazzetta dello Sport), La Roma è sbocciata (Il Messaggero).
La prestazione piace anche al tecnico, finalmente contento della sua squadra, e non nasconde la sua felicità al termine della gara con le dichiarazioni immediatamente dopo il fischio finale:
“Sono contento che abbiamo reagito, perché loro io li conosco soltanto quando giocano così. Purtroppo non li ho avuti prima, ma la presenza in campo domenica dipende sempre dal loro comportamento, non dal mio. E questo vale per tutti. Daniele ha fatto una grande prestazione, non posso chiedergli anche gli inserimenti offensivi, perchè lui è un grande giocatore di rottura, un ottimo incursore. Francesco non può giocare da esterno fisso così si trova gli spazi tra le linee, cerca la posizione da giocatore intelligente, e lui lo è non soltanto in campo. Con Florenzi e Balzaretti che agiscono dietro di lui in profondità, deve trovare spazio tra le linee altrimenti se marcato a uomo può trovare difficoltà. Credo che Marquinhos possa diventare un campione. Ha qualità, colpo di testa e piedi buoni. Non bisogna avere fretta, spero continuerà così. Se a De Rossi ed Osvaldo darei sicuramente un otto per la gara disputata, Lamela merita cinque. Ma tanto lui lo sa che lo boccio sempre“.
Anche Osvaldo e Piris dicono le loro impressioni sulla gara, mentre Totti parla ai tifosi attraverso il suo blog. Anche il paraguaiano sembra rinato, con due assist per i primi due gol e una prestazione interessante. Suelle dichiarazioni ecco i titoli dei giornali:
Osvaldo «Può essere la vittoria della svolta» (Corriere dello Sport), Osvaldo: «Giocando così si va lontano» (Il Messaggero), Piris: “La mia partita più bella” (Corriere dello Sport), Totti: «Prova di forza» (Il Romanista), Totti: “Un segnale di forza e unione” (Corriere dello Sport), Zeman: «Finalmente abbiamo reagito. Ora riconosco i miei ragazzi» (Il Tempo), Zeman: «Li voglio così» (Il Romanista), Ha vinto Zeman «Osvaldo e De Rossi? Bravi, bella reazione» (Gazzetta dello Sport), Zeman: «De Rossi, adesso sì» (Il Mesaggero).
Si riparte subito però e da domani riprenderanno gli allenamenti con alcuni giocatori da verificare. Destro oggi dovrebbe sottoporsi agli accertamenti per capire l’entità del problema fisico che gli ha impedito di partire per Genova, ma per la gara casalinga con l’Udinese non dovrebbe essere in dubbio e anche Burdisso quasi certamente per domenica prossima sarà recuperato. Discorso a parte per Dodò, sul quale parlare con certezza del recupero fisico è impresa impossibile.
Sull’argomento i giornali di oggi titolano così:
Ma Destro freme: oggi gli esami (Corriere dello Sport), E domenica può recuperare Destro. Caso Dodò: rientro sempre da decifrare (Gazzetta dello Sport), Destro e Burdisso ok per l’Udinese (Il Messaggero).
