Il Messaggero (D. Aloisi) – Può finalmente tirare un sospiro di sollievo Gasperini, dopo una settimana complicata. Le sconfitte con Inter e Plzen avevano alimentato qualche malumore, ma il successo di Reggio Emilia riporta la Roma in vetta alla classifica insieme al Napoli.
Il tecnico, però, invita alla calma e preferisce “bandire” la parola scudetto:
“Non ci penso (ride, ndr). Se siamo questi non basta: sono contento, ma dobbiamo crescere. Il campionato è equilibrato e ci sono tante squadre forti. Restiamo con i piedi per terra. In Europa League, invece, abbiamo fatto un po’ di macello.”
Gasperini poi aggiunge:
“Non andremo in Champions solo perché abbiamo lo stadio pieno, serve anche la squadra. Voglio però provarci subito e non perdere tempo. Mi arrabbio in panchina perché voglio sempre di più, non tanto dal punto di vista tattico — lì siamo evoluti — ma dobbiamo crescere sul piano tecnico.”
Il ruolino di marcia in trasferta è da grande squadra: quattro vittorie lontano dall’Olimpico in stagione, e nel 2025 nessuno ha ottenuto più successi della Roma (12).
Mercoledì la sfida con il Parma, con l’obiettivo di invertire il trend casalingo:
“Abbiamo perso troppe partite davanti ai nostri tifosi, e ci dispiace perché l’Olimpico è sempre pieno d’entusiasmo. Vogliamo regalare emozioni: se ci aspettano, dobbiamo porre rimedio alle nostre difficoltà.”



